Cosenza: la Mascott di Unalottaxlavita incontra Oliverio
Doppio appuntamento per la piccola Giulia di Corigliano Calabro, venerdì 21 Dicembre 2012 in quelli di Cosenza. Giulia Montera, mascotte di unalottaxlavita, associazione creata da papà Gabriele per lei e per i tanti bimbi che al suo pari soffrono per causa di mani umane in camice bianco. Giulia sarà ricevuta in provincia a Cosenza dal Presidente Oliverio in un incontro voluto ed ottenuto con fermezza e decisione. E’ ormai noto che l’associazione unalottaxlavita in Calabria si e’ ritagliata uno spazio assai importante a difesa di chi soffre e per una giustizia sociale più dignitosa. Come sempre il dito e’ puntato contro chi, e per fortuna sono una minoranza, spesse volte anziché guarire uccide o quasi. E’ notizia di mesi fa’ anche il riconoscimento ufficiale della Regione Calabria ad unalottaxlavita e l’entrata a testa alta della stessa in quelli di Reggio Calabria e Catanzaro. Non poteva oggi dunque mancare la provincia di Cosenza essendo Giulia, come spesso sottolineano i genitori, figlia di questa Calabria da cambiare. Sarà infatti su questo tema che si instaura l’incontro di Giulia in Provincia.
Giulia e’ figlia della nostra terra e dei nostri obbrobri medici, e con lei lo sono tutti quelli che nella speranza trovano un sollievo per alleviare le piaghe della sofferenza. Dietro questi aspetti emergono questioni che coinvolgono la politica e le istituzioni, afferma papà Gabriele, e sono proprio questi i destinatari della missiva dell’associazione da attivarsi affinché diventino garanti dell’individuazione e della pianificazione di strumenti sanitari e sociali capaci di farsi carico di chi, per cause non dipendenti dalla propria volontà si trova a fronteggiare questioni e problematiche economiche assai pesanti. Ed anche in questo caso, in Provincia, unalottaxlavita e la piccola Giulia indicheranno la strada maestra per una giusta risoluzione dei tanti problemi delle tante Giulia che risiedono in Calabria.
E’ anche questa, aggiunge papa’ Gabriele, la risposta a quei tanti cirlatani che vedevano ed indicavano in me il problema vero di Giulia. E poi all’incontro istituzionale si affianca lo spettacolo, ed anche stavolta la raccolta fondi, perche’ come ormai risaputo Giulia riesce ad andare avanti nei suoi viaggi della speranza, causati da una carenza medica strutturale e professionale Calabrese, grazie al coraggio di papa’ Gabriele e mamma Maria, che come un ciclone vanno avanti chiedendo aiuto economico a destra ed a manca inventandosi i piu’ svariati stratagemmi, forti della loro sofferenza che li ha fortificati in questa missione di salvezza. E stavolta ad aprire le porte del teatro Rendano di Cosenza a Giulia e’ la Cescond, Centro Studi Nazionale di diritto condominiale e immobiliare. L’associazione Cescond si occupa di alta formazione giuridica e della tutela di inquilini e proprietari che vivono in condominio offrendo consulenza ed assistenza. Cosi’ la dichiarazione nel merito del presidente nazionale della Cescond dott. Guerriero Rocco : “con questo Spettacolo di grande magia per il quale sara’ presente il grande mago Silvan, si vuole chiedere un sostegno per dare una “Speranza a Giulia.
Giulia Montera è una bimba di 2 anni e mezzo di Corigliano Calabro, che noi abbiamo imparato ad amare, vittima di diagnosi tardive e spesso errate che le hanno causato seri problemi. Per questo motivo necessita di cure, controlli medici viaggi fuori regione a causa dell’assenza in Calabria di un Centro Neurologico Pediatrico Specialistico. Il futuro è incerto per Giulia, ed oltre ai suoi tanti viaggi della speranza, la sua speranza sono anche le terapie con le cellule staminali da effettuarsi oltre oceano. Tali cure e i continui viaggi hanno dei costi onerosi che i genitori non sono in grado di poter più garantire a causa di una situazione economica ormai deleteria e per questo abbiamo deciso di attivarci per ed a sostegno della piccola Venerdi 21 al Teatro Rendano a partire dalle ore 9:30 ”. Appuntamento dunque a Venerdi per l’incontro in Provincia e per la maratona di solidarieta’, entrambe le cose hanno una sola protagonista, la piccola Giulia Montera.