Tripodi: “La visita lampo di Berlusconi in Calabria solo una passerella propagandistica”
"Berlusconi ha la faccia tosta di venire in Calabria nonostante guidi un Governo, impregnato di cultura leghista, che sta portando avanti una politica contro la Calabria e contro il Mezzogiorno". È quanto afferma l'assessore regionale all'Urbanistica, Michelangelo Tripodi, a proposito della partecipazione del presidente del Consiglio dei Ministri - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - alla cerimonia odierna di abbattimento dell'ultimo diaframma di due gallerie nel tratto autostradale Gioia Tauro-Scilla.
"Un Governo, quello guidato da Berlusconi, che ha sottratto - aggiunge Tripodi - i Fondi Fas alla nostra terra e al Sud, un Governo che con il Cipe ha finanziato, su 12 grandi progetti, solo la realizzazione del Ponte sullo Stretto, opera inutile e sbagliata che non serve né alla Calabria, né alla Sicilia, un Governo che tiene bloccati un miliardo e 700 milioni di euro destinati alla Calabria con il Par Fas 2007-2013, un Governo che non fa niente per garantire un risanamento ambientale e la bonifica dei siti inquinati e che non stanzia un euro per prevenire il rischio idrogeologico e la difesa del suolo che rappresentano per la Calabria una vera e propria emergenza un Governo che non ha fatto nulla per il problema dell'occupazione, un Governo che sta preparando una Finanziaria che, ancora una volta, trascura il Mezzogiorno".
"Di tutto questo - conclude l'assessore Tripodi - dovrebbe rispondere il presidente del Consiglio Berlusconi, invece di fare l'ennesima passerella propagandistica su un'opera, l'ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio, per la quale il suo Governo aveva chiuso i rubinetti e i cui lavori sono stati garantiti solo grazie all'impegno del Governo Prodi. Probabilmente hanno ragione tutti coloro i quali ritengono che questa toccata e fuga calabrese di Berlusconi non sia altro che un pretesto per sfuggire al processo di Milano che lo vede coinvolto nella qualità di imputato"