Unical: Comunicalmed promuove evento “L’Università e la formazione in Sanità”
Giovedì 17 gennaio 2013, presso l’Aula Magna dell’Università della Calabria, il Comitato Comunicalmed, nell’ambito della celebrazione del 20° anniversario della Fondazione della Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione, ha promosso l’evento dal titolo: “L’Università e la formazione in Sanità: strategie per il futuro”. In tale occasione, personalità politiche ed accademiche nazionali e regionali hanno l’opportunità di confrontarsi su temi concernenti le possibilità di coniugare alle esigenze e ai bisogni del territorio, il patrimonio culturale, tecnico e scientifico di una terra per lungo tempo trascurata.
Il Comitato Comunicalmed, costituito a Cosenza nello scorso mese di luglio, e fondato da: Rosario Aiello (Presidente), Sebastiano Andò, Aldo Bonifati, Francesco Bruno, Nicola Buoncristiano, Francesco Menichini, Pietro Niccoli, è nato con l’obiettivo di promuovere l’istituzione di un Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università della Calabria. Il Comitato ha tra gli scopi principali quello di operare con ogni mezzo legittimo per informare, coinvolgere e mobilitare l’opinione pubblica, nonché le Istituzioni circa la realizzazione del Polo di Sviluppo di Scienze Sanitarie (Po.S.S.S.).
A tal proposito è stato organizzato lo scorso 17 dicembre 2012, presso l’Università della Calabria, un incontro tra il Comitato ed i Sindaci della Provincia di Cosenza, ai quali è stato illustrato il programma di lavoro e le caratteristiche del Polo di Sviluppo di Scienze Sanitarie riscuotendo grande interesse e partecipazione condiviso anche da un nucleo di docenti universitari presenti all’incontro.
L’evento è stato occasione per sottolineare l’importanza del progetto istitutivo del Polo, in quanto opportunità di lavoro e incremento culturale per la provincia cosentina. I Sindaci presenti, per sottolineare il sostegno al progetto, hanno finito per concordare di assumere e proporre in tutti i comuni una delibera con la quale si potesse formalizzare l’appoggio e il consenso alla suddetta iniziativa. Nella deliberazione, ciascun Consiglio Comunale ha l’opportunità di sostenere l'attivazione di un polo di sviluppo presso l'Università della Calabria, al cui interno realizzare una scuola per le professioni sanitarie ivi comprese quelle di medico e di odontoiatra.
La creazione di tale scuola sarà informata ai principi della medicina "traslazionale" che privilegia la ricerca e la diffusione rapida dei suoi risultati applicabili immediatamente ai bisogni del paziente (dalla ricerca al letto del malato). Questa caratteristica potrà fare della scuola uno snodo essenziale di una rete che comprenderà la facoltà di medicina dell'Università Magna Grecia di Catanzaro, i poli ospedalieri attualmente presenti sul nostro territorio, con cui saranno attivate tutte le sinergie possibili nell'intento comune di mettere in rete tutte le entità sanitarie territoriali presenti nella regione, in Italia e nel resto dei paesi collegati.
Tali affermazioni sono scaturite dalla consapevolezza che l'assenza di qualunque struttura sanitaria di livello universitario obbliga ancora oggi i giovani migliori ad emigrare verso il nord per ottenere una laurea di questo tipo; inoltre, al dissanguamento delle forze sanitarie non corrisponde un livello di assistenza accettabile e la popolazione é costretta ad emigrare, con costi abnormi per la comunità, anche per prestazioni sanitarie ormai diffuse come quelle riguardanti la radioterapia o l'ottenimento di esami radiologici di qualche complessità.
È facilmente intuibile, pertanto, che la realizzazione di un tale progetto non può che portare lavoro nella prospettiva di una più ampia occupazione, benessere nella prospettiva di un aumento qualitativo e quantitativo della salute e cultura relativamente ai livelli di sempre maggiore eccellenza dei nostri studi.