Reggio Calabria, pioggia e immondizia: protestano i cittadini
Intense precipitazioni a carattere temporalesco stanno interessando da questa mattina tutta la Calabria. Come da previsioni, dopo la breve parentesi di inizio gennaio, la stagione invernale inizia a fare sul serio. E non mancano i soliti disagi legati alle gravi carenze del territorio, questa volta accentuati dalla situazione emergenziale che la nostra regione vive ormai da mesi sul fronte rifiuti.
L’immondizia, già parecchia quella accatastata lungo le vie delle città calabresi, in molti casi, complici le abbondanti piogge di stamane si è riversata in strada ostruendo tombini e cunette. Emblematico il caso del Comune più grosso della Calabria, Reggio. Già a metà mattinata, oltre 40 le segnalazioni d’intervento raccolte dalla sala operativa dei Vigili del Fuoco.
Dal centro alla periferia, sacchetti di immondizia a galleggiare sull’asfalto a pochi centimetri dalle ruote delle autovetture, in quei punti in cui la spazzatura ha compromesso da tempo la normale circolazione. Necessario è stato l’intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco, supportati dai colleghi del nucleo sommozzatori all’altezza dello svincolo di San Leo, lungo il tratto reggino della Statale 106.
Le strade d’accesso all’arteria principale, sotto il cavalcavia, si sono trasformate in un vero e proprio lago proprio a causa della presenza sull’asfalto di spazzatura a fare da tappo alle grate di scolo dei tombini. Per il forte acquazzone questa mattina abbattutosi sulla città di Reggio durante l’ora di punta, l’acqua ha cominciato a salire velocemente proprio mentre stava transitando un’autovettura rimasta in panne.
Tempestivo è stato l’intervento dei pompieri che hanno tratto in salvo il conducente. Non è la prima volta che si registra esattamente nello stesso punto un fatto del genere. Già lo scorso anno i Vigili del Fuoco erano intervenuti per mettere in salvo gli occupanti di altri due mezzi, completamente sommersi dall’acqua. Una circostanza inaccettabile, essendo quello uno dei principali snodi che conducono al più grande centro commerciale cittadino, oltre ad una rinomata area residenziale della periferia sud reggina.
E sempre nella periferia sud, singolare protesta mossa dall’esasperazione questa mattina in località Bovetto di Croce Valanidi, dove un gruppo di cittadini ha bloccato l’arteria principale. Scopo richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul grave problema che da mesi affligge il quartiere a causa della spazzatura traboccante dai cassonetti e sparsa per le strade.
In più ci si è messa di mezzo la pioggia ad accentuare il disagio. Da qui la protesta forte, ma pacifica, fino all’intervento delle forze dell’ordine e soprattutto degli operatori della Leonia che hanno provveduto a sgomberare la carreggiata dalla spazzatura. Il timore dei residenti è che “prima o poi possa esplodere una vera e propria bomba ecologica” in una zona della città già fortemente compromessa dal punto di vista del dissesto idrogeologico. In più i cittadini chiedono che chi di dovere chiarisca una volta per tutte il pericolo per la salute degli abitanti del comprensorio “rappresentato dalla vicina discarica di Longhi-Bovetto”, ormai da anni dismessa.