Regione: Talarico, su taglio costi Calabria non è fanalino coda
Il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, ha tenuto stamani la tradizionale conferenza stampa di presentazione dell'attività annuale del Consiglio regionale. "Un patto per il bene comune" è il titolo dell'opuscolo che Talarico ha affidato alla stampa, contenente le leggi e tutte le misure approvate nel corso del 2012 dalla massima assise legislativa calabrese. Talarico si è detto estremamente soddisfatto del lavoro svolto, sia come Consiglio regionale, che come Ufficio di presidenza, al cui interno le decisioni "sono state sempre prese - ha spiegato - in armonia con tutti i componenti, minoranza compresa".
In particolare Talarico ha ricordato i risparmi e i tagli effettuati sulla spesa pubblica: "alcune delle cose che Monti ci ha chiesto di fare le avevamo già fatte, ad esempio la Calabria è l'unica ad avere eliminato definitivamente il trattamento di fine mandato, mi fa piacere che su questi temi non siamo stati fanalino di coda come in passato".
Quanto al futuro, si dovrà aspettare il responso delle urne, in quanto Talarico sarà candidato per l'Udc alle elezioni politiche. "Ho già predisposto che da ora innanzi fino al termine delle elezioni io non prenderò più decisioni, in ossequio alla terzietà dell'istituzione - ha chiarito Talarico, spiegando anche che quanto alla sua permanenza allo scranno più alto di palazzo Campanella, e quanto agli equilibri tra Udc e Pdl, tutto è rimandato a dopo le elezioni".
Sul rapporto tra Udc e Pdl, però, Talarico ha anche ricordato che dal 2010 i vertici nazionali dell'Udc diedero mandato alle segreterie regionali di scegliere la propria linea. "Quella di allora di appoggiare Scopelliti è una scelta che ancora funziona perché insieme stiamo lavorando bene" ha concluso Talarico, rimandando in ogni caso anche l'incontro con Scopelliti al dopo elezioni".