Opere d’arte, scoperta a Lamezia una “centrale del falso”. Sequestrati dipinti per 800 mila euro
Nell’ambito delle attività volte finalizzate a contrastare il fenomeno della contraffazione di opere d’arte, i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza, hanno concluso un’importante operazione denominata “Ginestra” che ha portato al sequestro di 232 dipinti di vari artisti contemporanei: Renato Guttuso, Eliano Fantuzzi, Mario Schifano, Sergio Scatizzi, Enotrio Pugliese ed altri ancora.
LE OPERE “abilmente contraffatte da T.T., un cittadino lametino – sostengono gli inquirenti - venivano commercializzate, tramite piattaforma informatica, su tutto il territorio nazionale, accompagnate dalla produzione di falsi certificati di autenticità”.
LE INDAGINI, avviate alla fine del 2011, sono state coordinate Sostituto Rossana Esposito della Procura della Repubblica di Lamezia Terme. L’attività ha consentito tra l’altro di localizzare e sequestrare una vera e propria centrale del falso dove venivano confezionate le false opere ed i falsi documenti di originalità. Il valore delle opere ammonta ad oltre 800 mila euro.
Alle ore 10.30, presso il Comando Provinciale di Cosenza, maggiori dettagli nel corso di una conferenza stampa.