Vibo, convegno scientifico sul rischio cardiovascolare

Vibo Valentia Attualità
Barillà

Sabato 2 febbraio, alle 17 la sala consiliare di Palazzo Mannacio di San Nicola da Crissa, in provincia di Vibo Valentia, in occasione della 5^ edizione del Premio Nazionale di Medicina “Alcmeone”, ospiterà la tavola rotonda “Quando e come controllare il rischio cardiovascolare”, una tematica di grande attualità nel campo della cardiologia.

Dopo il saluto del sindaco Giuseppe Condello l’avvio dei lavori che saranno moderati da Antonino Maglia, Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Vibo Valentia e componente il Comitato centrale della Federazione nazionale dell’ordine dei medici, con la partecipazione del prof. Francesco Perticone, ordinario di medicina interna dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e del Prof. Francesco Barillà, docente aggregato di cardiologia, del dipartimento Cuore e Grossi Vasi “Attilio Reale” dell’Azienda ospedaliera del Policlinico Umberto I^ dell’Università La Sapienza di Roma.

Seguiranno due letture magistrali: la prima del prof. Francesco Martino del dipartimento di pediatria e neuropsichiatria infantile dell’Università La Sapienza, su “Prevenzione cardiovascolare in età pediatrica: quando e come attuarla” e la seconda vedrà protagonista il prof. Eugenio Gaudio, ordinario di anatomia umana e preside della facoltà di medicina e farmacia dell’Università La Sapienza, su “Recenti acquisizioni sull’aterosclerosi”.

L’evento proseguirà con un dibattito pubblico e la consegna della 5^ edizione del Premio “Alcmeone”.

Ideato da Francesco Martino, promotore delle Giornate Mediche ”Incontrarsi per camminare insieme”.

A promuovere l’evento Franco Barillà, una delle figure più prestigiose del mondo internazionale della cardiologia, oltre che autore di numerose ed eccellenti pubblicazioni scientifiche.

Reggino di San Roberto, formatosi nella scuola romana di Franco Romeo, già vincitore, nel 2008 del Premio “Alcmeone”, nel presentare i lavori della tavola rotonda il prof. Franco Barilà ha spiegato che la più recente statistica avverte che il vibonese è uno dei territori più a rischio nella patologia cardiovascolare e questo vuol dire che interessati e non devono seguire con particolare attenzione tutte le linee guida suggerite.

“L’evento scientifico di San Nicola da Crissa – ha dichiarato, tra l’altro, il prof. Franco Barilà – oltre a mettere a nudo la situazione legata al crescente rischio cardiovascolare anche nella nostra regione contribuisce a fornire delle risposte alle attese della popolazione interessata.

Per questi ed altri motivi l’appuntamento calabrese del 2 febbraio prossimo ha il valore di richiamare l’interesse di medici e non per recepire le più recenti novità intervenute in questo delicato campo della cardiologia”.