Eternit, Pizzo: Guardia costiera bonifica 2000 mq di fondale

Vibo Valentia Cronaca

Sono terminate ieri le operazioni di bonifica di oltre duemila metri quadrati di fondali marini antistanti la località “Pisciallogghu” del Comune di Pizzo. L’operazione, denominata “Fondali cristallini”, ha visto l’impiego per tre giorni consecutivi 28, 29 e 30 gennaio 2013, i militari del Terzo Nucleo Sub della Guardia Costiera di Messina, che sono stati impegnati, con specifico Ordine di Operazioni, direttamente dal Terzo Reparto del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto di Roma. L’attività investigativa è stata condotta dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Pizzo sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, che ha poi richiesto alla Direzione Marittima di Reggio Calabria la possibilità di intervento dei predetti sommozzatori. Ignoti, infatti, avevano pensato di smaltire delle lastre di eternit, presumibilmente utilizzate come copertura di un fabbricato, nello splendido mare della bellissima Pizzo.

Scattava, quindi, l’informativa di Reato alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, con contestuale interessamento della Civica amministrazione Comunale di Pizzo, che s’impegnava a sostenere le spese di smaltimento del materiale inquinante recuperato, coinvolgendo una ditta specializzata nel settore. I sub della Guardia Costiera hanno operato con delle speciali tute bianche per evitare che le polveri potessero attaccarsi alle mute da sub, eseguendo una ricerca con tecniche e strumentazioni subacquee all’avanguardia, che hanno consentito di monitorare e recuperare il materiale che era stato abbandonato sul fondale marino in un’area di circa 2000 mq. Oltre cento i kg di eternit recuperati nei tre giorni, che sono stati consegnati alla Ditta commissionata dal Comune di Pizzo, che ha provveduto, di volta in volta, a posizionarli in contenitori speciali per il successivo smaltimento. Due le unità navali della Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina, impegnate a dare assistenza ai sub durante le operazioni e due le radiomobili CP impegnate nel controllo del traffico stradale.

Un’attività ambientale di sicuro successo, ha commentato il Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina – C.F. (CP) Paolo Marzio, che ci ha tenuto ad evidenziare che quando le istituzioni si uniscono per contrastare le illegalità, riescono, come in questo caso, a raggiungere i risultati sperati. Bonificata, grazie a queste operazioni nelle quali sono state rinvenuti e recuperati altri rifiuti di tipo solido urbano, un tratto di fondale marino che proprio perché vicino a costa, poteva essere pericoloso per la balneazione. Continueremo, ha aggiunto il Comandante Marzio, ad operare sull’intero Compartimento Marittimo di Vibo Valentia Marina, per verificare, accertare e reprimere eventuali inquinamenti dell’eco-sistema marino.