Rifiuti: Occhiuto scrive a Scopelliti
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviataci in redazione da Mario Occhiuto sindaco di Cosenza indirizzata a Giuseppe Scopelliti, Presidente della Giunta Regionale, in merito al ciclo dei rifiuti:
“Caro Presidente,
ti scrivo per esprimere alcune preoccupazioni relative al ciclo dei rifiuti che, come ben noto, rappresenta uno dei problemi principali dei nostri territori.
In primis sono preoccupato per la imminente scadenza di febbraio prossimo, quando i poteri del commissario passeranno alle regione. Dico questo non tanto per sfiducia nell’ente regionale, ma per il pericolo che gli sforzi profusi, il bagaglio di esperienza e i risultati ottenuti sotto l’egida dei poteri del Commissario Speranza, con il quale nell’ultima fase è stata posta in essere una prolifica collaborazione, possano essere vanificati.
Preoccupazione questa aggravata dal secondo tema che vorrei sottoporre alla tua attenzione: mi sono state riferire alcune lamentele formulate dall’Assessore regionale all’ambiente e dal Sindaco di Catanzaro relativamente ai progressi che la Città di Cosenza sta vivendo sulle tematiche in narrativa, a fronte delle note gravi emergenze che afferiscono i territori calabresi .
Mi duole constatare che, anziché apprezzare l’opera meritoria della amministrazione bruzia, e magari prendendone spunto, si preferisce – assurdamente – lamentarsene, deviando verso un vetusto campanilismo che punta al basso, anziché ad una virtuosa collaborazione che mira ad alti risultati.
Insomma, è ignobile che si formulino riserve intrise di retro pensiero sul progresso di una città, quasi come alimentati da sentimenti di invidia.
Cosenza, caro Presidente, non si lascerà scoraggiare da simili comportamenti e continuerà nel miglioramento di tutto il complessivo ciclo dei rifiuti, potenziando progressivamente il sistema di raccolta differenziata che si è iniziato lo scorso anno e proseguendo nel progetto di costruzione del Centro di Riciclo per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti.
Caro Presidente, il mio vuole essere soltanto un invito alla riflessione su un tema così importante, tanto più importante poiché coinvolge cospicue risorse finanziarie e scelte fondamentali per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.
Resto a disposizione per qualsiasi contributo a questa riflessione e ti saluto cordialmente.”