Valorizzazione dei materiali riciclati, il modello Vedelago diventa realtà a Cosenza
E’ trascorso qualche mese dalla visita in Veneto del sindaco Mario Occhiuto e di una delegazione comunale per conoscere da vicino la realtà del Centro riciclo Vedelago Srl, dove i materiali post consumo diventano una vera e propria risorsa economica. Un viaggio stimolato dal senso di cittadinanza attiva dei militanti locali del Movimento 5 Stelle, che trovò grande entusiasmo da parte del primo cittadino nei confronti di un sistema avviato ed efficiente sia in termini di qualità della vita sia in termini di resa economica.
Oggi, questa volta a Palazzo dei Bruzi, a quell’incontro ricognitivo è seguita una riunione operativa per la realizzazione, anche a Cosenza, di un impianto d’avanguardia che trasformi la questione dei rifiuti da problema, quale spesso è, in energia e produzione di ricchezza.
Ospite del primo cittadino, la responsabile del Centro di Vedelago e rappresentante europea del settore, Carla Poli che, in presenza dell’assessore Carmine Vizza, dei collaboratori del Sindaco, dei dirigenti dell’azienda Ecologia Oggi e degli esponenti grillini, ha illustrato tutti i passaggi della raccolta differenziata che si svolge al 100% nell’impianto virtuoso che dirige.
Al centro del confronto fra la nordica Vedelago e la meridionale Cosenza, l’avvio di una fattiva collaborazione, affinché la filiera del riciclo di cui è appunto massimo esempio l’impianto veneto, possa attuarsi presto sul territorio bruzio.
“Siamo decisi ad andare avanti con fermezza – ha affermato Mario Occhiuto a margine dell’incontro – il nostro obiettivo prioritario è quello di rendere la città sempre più pulita educando la coscienza civica dei cosentini. Creare qui un impianto innovativo come quello di Vedelago vuol dire fare in modo che a Cosenza e in Calabria i rifiuti non siano più un problema ma possano finalmente costituire una risorsa, passando al concetto concreto di materiale riciclato che diventa una risorsa economica”.