Arpacal: online il database delle sorgenti di radiazioni in Calabria
Con la pubblicazione dei primi dati, riferiti alla provincia di Vibo Valentia, è online sul sito www.arpacal.it nella sezione Dati Ambientali, il database delle Sorgenti di Radiazioni in Calabria, realizzato dall'Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente della Calabria).
Il dipartimento di Vibo Valentia dell'Arpacal, guidato dal Dr. Mariano Romeo, ha infatti reso note, attraverso una mappa di facile lettura, la presenza di sorgenti di radiazioni sul proprio territorio di competenza. Con questo strumento di divulgazione della conoscenza ambientale - la cui realizzazione su scala regionale è coordinata dalla Direzione scientifica dell'Arpacal - sono disponibili informazioni che potranno risultare particolarmente utili in casi di emergenza, al fine di dare la possibilità a enti e privati cittadini di non incorrere in esposizioni non controllate.
"Pur non rispondendo ad un preciso obbligo di legge - afferma il direttore scientifico dell'Arpacal, Dr. Francesco Nicolace - abbiamo iniziato a rendere disponibili le informazioni sulla presenza di sorgenti di radiazioni sul territorio regionale. Tali sorgenti sono per la maggior parte radiogene, e cioè generate da macchinari che con la mancanza di alimentazione elettrica smettono di funzionare e quindi sono "intrinsecamente sicure" in caso, ad esempio, di terremoto; mentre, per quanto riguarda le poche sorgenti radioattive, esse sono sigillate, cioè schermate, e riposte in contenitori e locali idonei e chiaramente segnalati".