Cosenza: al via “The Urban Superstar Show”

Cosenza Attualità

Nell’ambito della rassegna Art in progress. Cantieri del contemporaneo, promossa dalla Provincia di Cosenza, nel ruolo di capofila, dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e dal Comune di Marano Principato, uno dei sette progetti vincitori del Bando sull’Arte Contemporanea a valere sul POR FESR 2007/2013, si svolgerà da domani, Lunedì 11 febbraio, fino al 17 marzo 2013 presso la Galleria d'Arte Provinciale di Santa Chiara nel centro storico di Cosenza, il Festival The Urban Superstar Show.

Tenutosi per due anni al Museo MADRE di Napoli (2009/2010) e presso la galleria Mondopop di Roma ( 2011), The Urban Superstar Show giunge alla sua quarta edizione e per la prima volta a Cosenza, con l'obiettivo di riunire alcuni degli esponenti più rappresentativi del movimento artistico pop a livello internazionale in un confronto creativo con la città di Cosenza e i suoi luoghi storici più emblematici. Inedite e spettacolari forme d’arte e linguaggi creativi visivi si fondono per dar vita ad una rivisitazione dei luoghi e della storia attraverso uno sguardo originale e non convenzionale.

The Urban Superstar Show prevede, così come gli altri appuntamenti di Art In Progress, due momenti principali, tra lo svolgimento di cantieri didattici e percorsi di formazione e l’apertura di una mostra. La performance dal vivo del Festival si propone di entrare nel tessuto urbano senza stravolgerlo ma, al contrario, recuperando il concetto di “arte pubblica”. I luoghi della città vengono così reinterpretati, nel rispetto delle diversità umane e ambientali, attraverso l’intervento degli artisti, esponenti di spicco del Pop Surrealismo, della Street Art e della Lowbrow Art , correnti artistiche d’avanguardia nate negli anni ’80 negli Stati Uniti e poi diffusesi in Europa. Si tratta, dunque, di un intenso programma di Laboratori, scandito dall’intervento di diversi artisti figli della cultura pop cresciuti nei circuiti underground. Gli stessi ambienti dai quali, soprattutto in America, si sono originati negli ultimi decenni clamorosi successi commerciali, che hanno seguito percorsi alternativi al sistema del mercato dell’arte più istituzionale, attraverso una produzione molto diversificata e profondamente integrata nei codici e negli strumenti comunicativi della contemporaneità postmoderna (illustrazioni, cartoon, t-shirts, art toys, oggetti di ogni uso, capi e accessori di moda, ecc.).

Un appuntamento da non perdere, quindi, in cui trova espressione una visione nuova del “fare arte”, con la realizzazione di performance visive di sicuro effetto e significato artistico, culturale e sociale.

The Urban Superstar Show, però, non si ferma qui. Dal 16 febbraio fino al 17 marzo, nella Galleria d'Arte Provinciale di Santa Chiara di Cosenza sarà possibile infatti visitare una mostra collettiva che raccoglie la migliore Urban Art e Underground Art da tutto il mondo, con più di settanta opere: uno sguardo sulle ultime e più affascinanti tendenze dell’arte contemporanea e un’opportunità imperdibile per condividere l’esperienza di queste avanguardie artistiche di livello internazionale. Tra gli artisti in mostra in The Urban Superstar Show figurano, tra gli altri, Nicola Alessandrini (Italia), Alic’è (Alice Pasquini) (Italia), Glenn Barr (USA), Gary Baseman (USA), Marco About Bevivino (Italia,) Jon Burgerman (Inghilterra), Victor Castillo (Cile), 100Taur (Francia), Paul Chatem (USA), Allegra Corbo (Italia), Diavù (Italia), Jeremy Fish (USA), Jeremyville (Australia), Boris Hoppek (Germania/Spagna), Angelique Houtkamp (Olanda), Roman Klonek (Germania), Joe Ledbetter (USA), Naoshi (Giappone), Gio Pistone (Italia), Odo (Francia), Shag (USA), Gary Taxali (India/Canada).

The Urban Superstar Show, nel quadro di “Art in Progress. Cantieri del Contemporaneo”, costituisce un’ evoluzione del modello culturale che ha guidato l’esperienza delle sei edizioni del Festival Le Strade del Paesaggio, promosso dalla Provincia di Cosenza che, dal 2007, propone una rilettura dei luoghi e della storia del territorio attraverso gli strumenti e i codici comunicativi delle arti visive, del fumetto e della graphic novel. Una linea di continuità, quindi, che capitalizza il lavoro ed i successi di pubblico e di critica che la Provincia in questi anni ha accumulato in tema di politiche artistiche e culturali innovative.