Castrovillari. 30 cani randagi in affidamento grazie alla collaborazione con l’Enpa
“Il Comune di Castrovillari è riuscito ad affidare più di trenta cani grazie alla preziosa collaborazione dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).” Lo rende noto l’Assessore allo sviluppo ambientale, Angelo Loiacono, ricordando pure che “i cani sono stati prelevati dagli operatori dell’E.N.P.A., in due momenti differenti, tramite l’utilizzo di una ambulanza con personale qualificato al proprio interno, il quale ha monitorato lo stato di salute degli animali durante tutto il viaggio”.
“L’intervento - aggiunge l’amministratore - ha suscitato un enorme entusiasmo tra gli addetti ai lavori del Servizio Igiene Ambientale, i quali, ogni giorno, si impegnano al fine salvaguardare sia l’incolumità dei cittadini dal pericolo del randagismo sia il benessere dei cani custoditi all’interno del canile. Non a caso il Comune è impegnato quotidianamente per il controllo del randagismo sul proprio territorio e per la gestione del canile municipale.”
“Aver affidato – affermano, poi, Roberta Mari (Responsabile del settore) e Franco Bianchimani (Responsabile del servizio) – tanti cani alle cure ed alle attenzioni di nuovi cittadini, in diverse parti d’Italia, sicuramente amorevoli nei loro confronti, gratifica senza dubbio gli addetti ai lavori, e non solo, perché vedono volgere a buon fine il complesso lavoro di gestione del canile comunale.”
“Sono davvero felice – afferma, tra l’altro, Carla Rocchi, Presidente Nazionale dell’Enpa – che si sia stabilita questa collaborazione, con la quale Castrovillari si segnala come Comune pilota ed esempio per la sua regione e non solo.”
“La soluzione di un problema complesso come il randagismo – afferma l’assessore allo sviluppo ambientale Angelo Loiacono – necessita di uno sforzo ulteriore da parte dei Comuni, rafforzando la sinergia con il mondo associativo, in un cammino di confronto tra le parti da migliorare giorno dopo giorno, avendo quale obiettivo il benessere dei cani e la lotta al randagismo.” “Questa iniziativa non si risolve certamente oggi, ma – conclude Loiacono - data l’intesa instaurata con l’E.N.P.A., la collaborazione genererà ulteriori progetti che coinvolgeranno persone in tutta Italia, desiderose di garantire affetto ed una casa al “migliore amico dell’uomo”.