Cosenza, il Dg dell’Asp sulla relazione della Corte dei Conti sul bilancio 2010
Il Direttore generale Gianfranco Scarpelli ritiene opportuno intervenire per la necessaria trasparente e non strumentale informazione sulla relazione della corte dei conti relativa al Bilancio di Esercizio 2010. Infatti nella relazione si fa riferimento alla gestione allegra e con poca attenzione alla spesa razionale ed oculata che si è realizzata nell’ASP di Cosenza negli anni passati ed in particolare modo viene evidenziata la grave situazione economica-finanziaria esistente nell’anno 2010.
In particolare è stata sottolineata l’elevata spesa per consulenze ed incarichi legali pari a 3,2 milioni che nel corso del 2012 con la nuova amministrazione sono stati notevolmente ridotti a solo 1 milione di euro cosi come la spesa per il Personale è passata dai 330 milioni del 2010 a meno di 314 milioni nel corso del 2012 grazie ad una notevole riduzione dello straordinario ed ad un utilizzo razionale delle risorse umane eliminando sprechi e privilegi.
Anche per quanto riguarda i rinnovi dei contratti finalmente nell’ASP di Cosenza si è invertita la linea con l’utilizzo della Stazione Unica Appaltante e con la definizione di numerose gare che erano in proroga da diversi anni .
La nuova gestione dell’Asp di Cosenza si sta caratterizzando per il rispetto della legalità e della trasparenza delle procedure amministrative a differenza di quanto è stato realizzato negli anni passati con la grave conseguenza di provocare un deficit elevatissimo e d’altra parte grazie al nuovo corso imposto da Scarpelli il deficit dell’Asp di Cosenza si è ridotto nel 2012 a meno di 50 milioni di euro che rappresenta un grande risultato ottenuto con la collaborazione di tutti gli Operatori nonostante le difficoltà oggettive esistenti.
Inoltre ancora grava sul bilancio dell’ASP per circa 20 milioni di euro il costo del Personale stabilizzato fortemente contestato dalla Corte dei Conti ai precedenti Direttori Generali.
Non si può non evidenziare che grazie alla cattiva gestione degli anni passati l’Asp di Cosenza è costretta a subire un notevole contenzioso che tanti danni sta provocando al Bilancio e che in quest’ultimo anno con una gestione più corretta e nel rispetto delle regole e delle norme è notevolmente diminuito specie quello con gli Erogatori Privati con i quali si sono instaurati rapporti chiari e ben definiti con contratti e budget precisi e trasparenti.
Ancora una volta è necessario evitare inutili strumentalizzazioni in quanto solo con questa gestione di Scarpelli è stato rispettato il termine del 31 ottobre 2012 per l’approvazione del Bilancio Preventivo 2013 e per la prima volta il Collegio dei Revisori dei Conti ha approvato il Bilancio consuntivo 2011 a dimostrazione che è in atto una vera rivoluzione nella gestione dell’ASP di Cosenza fortemente apprezzata anche dalla Struttura Commissariale regionale.