Il presidente Anas replica a Misiti: Il 53% delle risors destinate al Mezzogiorno

Calabria Infrastrutture
Pietro Ciucci

"Altro che ostacolare lo sviluppo del Sud, l'Anas sta lavorando fattivamente per rilanciare il Mezzogiorno d'Italia. Le regioni meridionali, infatti, assorbono circa il 53% del totale delle risorse economiche Anas, con lavori in corso o in fase di cantierizzazione per investimenti complessivi pari a circa 23 miliardi di euro - così il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, replica in una nota, alle dichiarazioni del portavoce nazionale dell'MPA Aurelio Misitiche stamani aveva dichiarato - tra l'altro: "Anas e Ferrovie dello Stato ostacolano lo sviluppo del Mezzogiorno".

"Una massa di investimenti enorme - continua Ciucci - volta a potenziare e ammodernare la rete dei trasporti del Mezzogiorno, recuperando finalmente un gap decennale rispetto al centro-nord e all'Europa".

In riferimento ai lavori di ricostruzione dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, Ciucci spiega che "va sfatato il falso mito dei lavori infiniti. Ad oggi sono stati ultimati già 194 km di nuova Salerno-Reggio Calabria (quasi la metà dell'autostrada) e altri 30 km saranno completati entro quest'anno, mentre sono in corso o in fase di gara lavori su altri 181 km di autostrada. "Confermo che il nostro obiettivo, sicuramente sfidante, è quello di completare i lavori principali dell'autostrada A3 progressivamente entro il 2013. Quindi, dieci anni dopo l'avvio effettivo dei grandi lavori di ricostruzione della Salerno-Reggio Calabria, avvenuto nel 2003 con il primo macrolotto, a seguito del varo della Legge Obiettivo e dell'introduzione della figura del general contractor. Non è un risultato trascurabile".

Ciucci infine ricorda che gli investimenti di Anas per il potenziamento della rete viaria del Sud non riguardano solo la Salerno-Reggio Calabria e il Ponte sullo Stretto di Messina, ma anche altre opere di grande rilevanza strategica, come ad esempio la Nuova Jonica, per la quale sono in corso o in fase di avvio interventi per 2,8 miliardi di euro, le strade statali 131 e 125 in Sardegna, l'ammodernamento a quattro corsie della strada statale 16 "Adriatica" in Puglia, la rete stradale e autostradale della Sicilia dove, dopo il completamento nel dicembre scorso in tempi record della nuova autostrada Catania-Siracusa, ora l'Anas ha in corso, tra l'altro, importanti cantieri per la realizzazione della Palermo-Agrigento e della Agrigento-Caltanissetta.

"Alla luce di questi dati e dell'impegno profuso - conclude Ciucci - appare davvero improbabile parlare di un'attività da parte dell'Anas volta a favorire la secessione. Evidentemente l'onorevole Misiti è stato male informato".