Cirò: lavori Piazza Mavilia, al via bando 3° lotto
Lavori di ricostruzione di Piazza Mavilia – 3º lotto funzionale, pubblicato il bando. 136 mila euro è l’importo complessivo delle spese. Dalla pavimentazione artistica in lastra di pietra lavica che richiamerà costellazioni ed equinozi all'impermeabilizzazione, dal parapetto di protezione all'impianto illuminazione e l'arredo urbano. Saranno questi gli ultimi interventi ultimazione di completamento. La presentazione dell’offerta deve essere mandata entro e non oltre le 12 di lunedì 25 marzo 2013. L’apertura della documentazione, è prevista, invece, per martedì 26 marzo alle ore 9.30.
Finalmente siamo arrivati ai lavori finali. Ci auguriamo – dice Caruso – di poter finire tutto entro giugno così da inaugurare e consegnare alla cittadinanza una grande e nuova piazza. Anche qui – conclude il sindaco – abbiamo voluto ricordare la figura di Luigi Lilio perché riteniamo che oltre ad essere un personaggio storico importante della storia, che ha rivoluzionato il modo di misurare il tempo, sia ormai un marcatore identitario di Cirò Città del Vino e di Lilio.
Il plico generale, contenente la busta dell’offerta economica e il plico della documentazione amministrativa, dovrà essere mandato a mezzo raccomandata, oppure mediante un’agenzia di recapito autorizzata, alla Stazione Unica Appaltante (SUA) di Crotone, entro il termine perentorio di lunedì 25 marzo. La domanda, inoltre, dovrà, contenere due plichi: uno con la dicitura “documentazione amministrativa” e l’altro con la dicitura “offerta economica”.
I lavori consisteranno nella pavimentazione in lastre di pietra reggina con strisce in pietra lavica. Qui, si richiamerà ancora una volta la figura del matematico Aloisius Lilius inventore del tempo, sul quale l'amministrazione comunale ha investito tanto. Il pavimento, infatti sarà impreziosito con la raffigurazione delle costellazioni e degli equinozi. Come riportato nel disegno, al centro ci sarà il sole e, intorno tutte le costellazioni. Da Ariete a Gemelli, da Toro a Orione, da Pesci a Pegaso, da Leone a Vergine, da Cigno a Ercole, da Lira a Aquila.
E ancora, un’idonea impermealizzazione con lo scopo di evitare infiltrazioni sui sottostanti locali; un impianto di illuminazione dell’intera piazza realizzato con i pali in ghisa completi di 3 diffusori per ogni palo; un parapetto di protezione costituiti da colonne in pietra sagomate e, infine, l’arredo urbano costituito da panchine in legno e contenitori per piante di essenze autoctone.