Assistenza, Comune Catanzaro: firmata convenzione con Asp

Catanzaro Salute

“Un passo decisivo per l’apertura dell’Umberto I°, un grande risultato nato dalla sinergia tra Comune e Azienda Sanitaria Provinciale”. Così il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ha commentato la firma, avvenuta stamani nel suo studio a Palazzo De Nobili, della convenzione che regola i rapporti tra Amministrazione Comunale e AsP finalizzata alla realizzazione del Centro Polivalente Sperimentale per l’assistenza integrata socio-sanitaria alle persone anziane. L’atto è stato firmato dal dirigente del settore politiche sociali, Antonino Ferraiolo, e dal direttore generale dell’Asp, Gerardo Mancuso. All’incontro ha partecipato, nella sua qualità di dirigente dei servizi tecnici dell’Asp, il consigliere Carlo Nisticò. L’assessore alle politiche sociali, Caterina Salerno, che ha seguito il complesso iter della pratica, era assente per motivi personali.

Con la convenzione firmata, il Comune di Catanzaro concede in comodato d'uso gratuito per un periodo di 40 anni all'AsP il primo ed il secondo piano della struttura "Umberto I°" sita fra Via Acri e Via Cardatori, da utilizzare esclusivamente per la realizzazione del “Centro polivalente sperimentale per l’assistenza integrata socio sanitaria alle persone anziane”, comprendente l'allocazione di strutture ambulatoriali polispecialistiche con annessi servizi di supporto (piani 1° e 2°) nonché di un centro diurno per anziani a cura del Comune al piano terra.

L'A.S.P rappresenta di avere ristrutturato l’immobile utilizzando i fondi di cui è destinataria in base all'art. 20 della legge 67/88, ovvero altre fonti di finanziamento finalizzate, compresa quota parte del prestito concesso dal Comune di Catanzaro, che si impegna a restituire nel termine di trentasei mesi dalla stipula della presente. Le parti convengono di riservare i locali posti al piano terra ad un centro diurno di eccellenza per anziani.

I costi di gestione e di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'intero immobile, comprendenti anche quelle relative alle utenze attivate, rimarranno a carico dell' A.S.P per tutta la durata della concessione, così come l’erogazione delle prestazioni di natura sanitaria nell’ambito dell’attività del Centro Diurno.

Mentre l’AsP provvederà ad installare negli spazi assegnati le strutture ambulatoriali già individuate, l’assessorato alle politiche sociali di Palazzo De Nobili definirà il modello gestionale, in sinergia con il volontariato, dei servizi che saranno offerti alla popolazione anziana.