Ugl, stato di agitazione del personale del carcere di Paola
"Continua lo stato di agitazione intrapreso dal personale di Polizia penitenziaria del Carcere di Paola dopo che l’Amministrazione ha annunciato l’apertura del nuovo padiglione detentivo senza far fronte ad un adeguato incremento di personale". È quanto dichiarano in una nota stampa Walter Campagna ed Andrea Di Mattia rispettivamente Consigliere Nazionale e Segretario Regionale dell’ UGL Polizia Penitenziaria.
"A causa del clima instauratosi - continua la nota - è cresciuto il senso di malessere avvertito dal personale di polizia penitenziaria che non può non denunciare la gravissima situazione gestionale in ordine, soprattutto, alla mancata osservazione degli accordi contrattuali che allo stato ledono i diritti soggettivi del personale che deve fruire di migliaia di giorni di congedo e riposi arretrati a far data del 2010. Pertanto, l’attuale forma di protesta con l’astensione da parte del personale della mensa ordinaria di servizio, rappresenta soltanto l’inizio di nuove ed eclatanti manifestazioni di disappunto".