Musica e solidarietà a Catanzaro per riscoprire “La voce del silenzio”
Musica e solidarietà a braccetto per una serata da incorniciare che ha visto la città di Catanzaro regalare una preziosa testimonianza in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’autismo. La sala gremita dell’Auditorium Casalinuovo ha accolto ieri sera con successo la prima edizione de “La voce del silenzio”, la manifestazione promossa dalla Proloco Città di Catanzaro, in collaborazione con l’Associazione “Un futuro per l’Autismo onlus di Catanzaro” e con l’Associazione culturale “Darca” di Piero Dardano e Raffaella Capria e con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro. La città ha risposto con grande sensibilità all’appello lanciato dai promotori per la raccolta fondi in aiuto dei ragazzi autistici ed è stata di circa 2000 euro la somma ricavata grazie alle donazioni dei cittadini che sarà devoluta interamente all’Associazione “Un futuro per l’autismo onlus" presieduta da Natalia Raione.
La serata, condotta da Domenico Gareri e Giulia Zampina con la direzione artistica di Piero Dardano e Raffaella Capria, ha visto alternarsi sul palco tre gruppi musicali catanzaresi di generi diversi - Cover band Mina & Baglioni, Ulma Live e Big noise band - ma apprezzati in egual modo dal pubblico che ha premiato con la propria presenza il lavoro portato avanti dai promotori in pochi giorni e senza alcun contributo economico. La prima formazione ha visto protagonisti Raffaella Capria, interprete d'eccezione nei panni della favolosa Mina, e Gino Celli, ideale alter-ego di Claudio Baglioni, riproporre dal vivo alcune celebri canzoni in grado di far commuovere ed emozionare gli spettatori di ogni generazione. Ad accompagnare i due cantanti saranno Piero Dardano a pianoforte e tastiere, Ezio Froio alle chitarre, Fabio Palaia al basso, Giuseppe Madia alla batteria e Andrea Aloi al sax.
A proporre un tuffo nelle scatenate sonorità anni ’70 e ’80 sono stati, invece, gli Ulma Live, il gruppo fondato dalla cantante Paola Cristofalo insieme al batterista Andrea Silipo - affiancati da Marco Paparazzo alle chitarre, Ferruccio Clodomiro, al basso, e Antonio Palaia, alle tastiere - che ha regalato un’ampia parentesi ispirata ai ritmi funky e soul. A strappare gli applausi degli spettatori è stata anche la rock band senza età dei Big Noise alle prese con alcuni successi del repertorio anni ’60 grazie alle affiatate voci di Patrizia Schioppa e Antonio "Elvis" La Salvia accompagnate da Piero Colosimo, batteria, Massimo Tripodi, basso, Gaetano Pitrelli, chitarra acustica, e Nando Righini, chitarra elettrica.
A portare i propri saluti istituzionali sono stati anche il presidente della Pro Loco, Filippo Capellupo, il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Sinibaldo Esposito, il Direttore Generale dell’Ao Pugliese-Ciaccio, Elga Rizzo, il consigliere comunale e provinciale Sergio Costanzo, il presidente della Commissione Cultura al Comune di Catanzaro, Agostino Caroleo. Lo spettacolo è stato allietato, inoltre, dalle coreografie del Centro Studi Danza “Un Paso Adelante” di Catanzaro e dal contributo di Saverio Palermo e dei ragazzi de “La Fabbrica dei Sogni” che hanno aderito insieme ai rappresentanti di altre associazioni impegnate nel sociale - quali Ens, Uic, Città Solidale, L’Alveare, Associazione Italiana Persone Down, Associazione Incastri - ed accomunate dall’unico obiettivo di offrire la propria testimonianza all’associazione dei bimbi autistici. La parte finale della serata ha visto anche proiettare un video dedicato a Giovanni Paolo II nel giorno in cui ricorrevano otto anni dalla sua scomparsa. “La voce del silenzio” ha voluto, dunque, rappresentare un primo momento di sensibilizzazione riguardo ad una tematica urgente e ancora poco conosciuta, con l’auspicio che istituzioni e società civile possano sostenere le famiglie nel difficile impegno educativo aiutando i “ragazzi speciali” a costruire un futuro più sereno.