Sparatoria a Crotone di fronte al tribunale, ferito a colpi di pistola
Sparatoria stamattina in pieno centro a Crotone. Un uomo avrebbe esploso alcuni colpi di pistola all’indirizzo di un’altra persona proprio di fronte al Palazzo di Giustizia cittadino. Dalle prime informazioni pervenute pare che non ci siano vittime ma solo feriti. Sul posto tutte le forze dell’ordine e l’ambulanza per i soccorsi, presente anche il procuratore capo della Repubblica Raffaele Mazzotta.
Gli attentatori sarebbero due, padre e figlio, allevatori, che avrebbero sparato alcuni colpi di pistola verso un ufficiale giudiziario, L.C., 60enne che è stato prontamente trasportato all'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone dai sanitari intervenuti, dove, secondo i primi riscontri, verserebbe in gravi condizioni, perché raggiunto al petto dai proiettili.
I responsabili sarebbero già stati fermati dagli inquirenti.
h 11:07 | Sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio Elio Comità e il figlio Vladimiro, che avrebbe precedenti penali, bloccati prontamente da due poliziotti presenti sul posto proprio durante la sparatoria, insieme a due colleghi della Guardia di finanza.
Alle 13:00 conferenza stampa in Questura sul fatto.
h 12:15 | L'uomo ferito non è un ufficiale giudiziario come si era appreso in un primo momento ma un carrozziere, Luigi Covelli. A sparargli è stato Vladimiro Comità, 26enne crotonese, che è stato subito ammanettato dagli agenti della squadra Mobile crotonese insieme al padre, Elio Comità, di 60 anni. Tra Covelli e i Comità sarebbero insorti dissidi a causa di un terreno confinante ubicato lungo la litoranea per Capocolonna.
Il ferito, raggiunto da un colpo di pistola al petto, è stato sottoposto a intervento chirurgico dai sanitari dell'ospedale San Giovanni di Dio; i Comità, invece, si trovano in Questura dove il procuratore capo Raffaele Mazzotta li sta interrogando. (AGI)