Caligiuri incontra sindacati e ufficio scolastico regionale per il nuovo anno
L'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha incontrato i sindacati regionali del settore e l'Ufficio Scolastico Regionale per affrontare i temi più rilevanti per l'apertura del prossimo anno scolastico. Sono intervenuti i segretari regionali Francesco Scopacasa (ANP), Giuseppe De Biasi (SNALS), Antonino Tindiglia (GILDA), Antonio Vacatello (UIL), Ennio Guzzo (CISL) e Gianfranco Trotta (CGIL). Era presente il Vice Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale Giuseppe Mirarchi. Il dibattito è stato ampio ed approfondito. Durante l'incontro, sono stati affrontati anche i temi del dimensionamento, degli organici, delle dirigenze. Si è stati concordi che occorre ripartire dalla scuola, per fronteggiare un disagio che è sociale prima ancora che economico e culturale. Diventa allora importante contestualizzare, valorizzare i tanti aspetti positivi, non facendosi schiacciare dalle emergenze. Sull'iniziativa di un'ampia riflessione sul settore come gli "Stati generali" proposti dal Direttore dell'Ufficio scolastico Regionale Francesco Mercurio, si è espressa la necessità di una giornata di studio focalizzata su pochi e qualificanti temi, nella consapevolezza che occorre responsabilmente fare squadra per fronteggiare le difficoltà.
Particolare attenzione è stata riservata alla programmazione 2014/2020, dove diventa decisiva una verifica dei risultati sugli investimenti e un contrasto alla dispersione, che provoca disagio sociale - specie nei grandi centri urbani e nei comuni ad alta densità criminale - e limita fortemente la crescita economica. In tale quadro, le priorità non possono essere che l'aumento delle abilità di base (leggere, scrivere, far di conto), la sicurezza dell'edilizia scolastica (proseguendo gli investimenti già orientati), l'uso delle tecnologie (sia per insegnanti, sia per studenti e sia dotando gli edifici di banda larga). Inoltre, vanno proseguiti i progetti avviati sulla legalità (aumento del tempo scuola, su tutto), sul rapporto scuola-lavoro (incentivando i nuovi indirizzi, facendo decollare gli Istituti Tecnici Superiori e avviando la costituzione dei Poli Tecnici e Formativi), sulla multiculturalità (precisando ed ampliando il progetto "Pitagora Mundus"), sull'identità culturale (con iniziative di educazione alla storia e all'archeologia, tipo "Calabria Jones" ), sull'apertura pomeridiana delle scuole al mondo esterno (d'intesa principalmente con i Comuni). Visto poi il contesto economico particolarmente severo, si valuterà la possibilità di prevedere anche delle borse di studio per studenti meritevoli delle famiglie in difficoltà. I sindacati hanno assicurato la loro massima collaborazione per la definizione di interventi organici attraverso un uso produttivo dei fondi comunitari.
Infine, Caligiuri ha proposto la redazione di un piano regionale dell'offerta formativa, evidenziando gli indirizzi delle scuole superiori, le opportunità degli Istituti Tecnico Superiori, le nuove possibilità del Poli Tecnico Formativi non appena verranno formalizzati. Nello stesso tempo verranno sollecitate le scuole a inserire i curriculum di tutti i diplomati sui siti scolastici (progetto Click) e la piena operatività dei Comitati Tecnico Scientifici degli istituti tecnici e professionali, inserendo, laddove possibile, anche i rappresentanti del CNR, in base alla recente intesa perfezionata a livello nazionale dal Ministro Profumo e dal Sottosegretario Ugolini.