Rossano. Amianto, al via bonifica di contrada Sant’Irene
Amianto, al via le operazioni di bonifica in contrada Sant’Irene. Dopo il sopralluogo effettuato dal sindaco Antoniotti lo scorso lunedì, 8 aprile, gli uffici comunali settori ambiente e lavori pubblici, in sinergia con la Polizia Municipale, la Capitaneria di Porto di Corigliano e l’Asp di Cosenza – dipartimento igiene, hanno pianificato gli interventi urgenti da avviare sull’area. Nel breve tempo saranno rimossi tutti i rifiuti, pericolosi e non, che insidiano la salute e l’incolumità pubblica.
Prosegue, a ritmi serrati, il controllo del territorio sollecitato dall’Esecutivo con l’obiettivo di tamponare le emergenze e superare le criticità in atto. E’, questo, l’obiettivo che il Primo Cittadino continua a portare avanti, attraverso la campagna di ascolto che lo sta portando nelle contrade e nelle periferie cittadine per verificare di persona ed ascoltare direttamente dai residenti esigenze e suggerimenti. Le zone toccate fino ad oggi dai sopralluoghi del Sindaco sono Muzio Nigro, Piragineti e Sant’Irene.
Ed è qui che, accogliendo le segnalazioni emerse, ed alla luce dei dispositivi e delle indagini portate a termine dai militari della Capitaneria di Porto di Corigliano e dagli agenti della PM, si chiede con apposita ordinanza sindacale di provvedere, con urgenza, al risanamento igienico-sanitario della zona, attraverso lo sgombero dei materiali inquinanti.
Nel particolare, il provvedimento riguarda l’area, su demanio marittimo, all’interno della quale insiste un manufatto pericolante in muratura di circa 25 metri quadrati, in completo stato di abbandono e a rischio crollo. All’interno dello stesso immobile, nel tempo, è stato accumulato un ingente quantitativo di rifiuti speciali pericolosi, costituiti da lastre di amianto compresso ed eternit, da vari pneumatici usati e da vari rifiuti.