Gualtieri riconfermato segretario regionale della Fai Cisl
Giuseppe Gualtieri è stato riconfermato Segretario Generale della Fai-Cisl Calabria. A deciderlo è stato il 5° Congresso dell’organizzazione sindacale, che si è concluso ieri a Lamezia Terme con l’intervento del Segretario Generale della Federazione, Augusto Cianfoni.
Nella segreteria regionale sono stati eletti Michele Sapia, Franco Ferraro e Lucia Madia.
Il Congresso della Fai calabrese, cui hanno partecipato 125 delegati e che è stato presieduto dal segretario nazionale Fabrizio Scatà, si è svolto in un clima di notevole preoccupazione per lo stato di gravissima crisi economica e occupazionale in cui versa la Regione la cui classe politica si mostra ogni giorno di più disorientata.
Tanti gli ospiti che hanno portato il loro contributo al congresso, tra cui il direttore dell’Urbi Calabria Antonino Mazzonello e Franco Lucia della Cia Calabria.
Nella relazione di Pino Gualtieri e nei numerosi interventi, primo fra tutti quello di Paolo Tramonti Segretario Generale della Cisl calabrese, sono stati evidenziati profondi e antichi problemi: infrastrutture di infima qualità, estranee a minimi parametri di un Paese moderno, un settore agroalimentare con grandi potenzialità mortificate da strutture di impresa fragili nel loro individualismo, che non conosce le logiche né le dinamiche di filiera e di rete distrettuali, con imprenditori più abituati alle rendite parassitarie che al più efficiente utilizzo dei sostegni comunitari, senza contare gli atavici fenomeni di lavoro nero e di gravissime forme di sfruttamento di chi per bisogno chiede lavoro. Si è discusso anche del tema dei Consorzi di Bonifica, della cui efficienza e utilità l'opinione pubblica non si accorge a causa di un esasperato ricorso agli appalti di opere che potrebbero essere gestite in economia con personale molto qualificato, ma di fatto demansionato e sottoutilizzato, e ci si è confrontati sulla situazione di una Forestazione umiliata nelle sue vocazioni protettive e produttive per la mancanza di programmazione e di una pianificata progettualità che aspetta da troppo tempo una riforma dell'Afor che ridia al sistema bosco - legno e montagna i caratteri di una vera gestione di impresa. Nella sua relazione, il Segretario Generale ha compiuto un’analisi della situazione attuale, ma ha proposto soluzioni utili a fare decollare l’agroalimentare e la forestazione, settori ritenuti fondamentali per lo sviluppo della nostra regione.
Dal dibattito è pervenuta la proposta, accolta dal Congresso, di convocare prima dell'estate una Conferenza regionale sul tema "risorse e potenzialità economiche e occupazionali della forestazione e della montagna calabresi", accolta anche dal Segretario generale Augusto Cianfoni.