Cosenza, studenti Dams a lezione nel “Rendano”
Si è rinnovato anche quest'anno l'accordo di collaborazione tra l'Università della Calabria e il Teatro "Rendano" di Cosenza, partito lo scorso anno tra il corso di laurea in linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media dell'ateneo di Arcavacata e il teatro di tradizione cosentino, con l'obiettivo di consentire agli studenti del Dams di conoscere da vicino i mestieri del teatro e quelle figure professionali che gravitano dietro le quinte per favorire un travaso di esperienze che possa concorrere alla formazione di spettatori più consapevoli. Nella platea del "Rendano", - spiega un comunicato - si è tenuto un incontro-lezione del prof. Daniele Vianello, docente di Discipline teatrali all'Università della Calabria, con la partecipazione del direttore artistico del teatro di tradizione cosentino Isabel Russinova. Destinatari della lezione, un nutrito gruppo di studenti del Dams, del dipartimento di studi umanistici e del corso di laurea in lingue straniere, questi ultimi accompagnati dalla prof.ssa Marilena Parlati, docente di lingua e letteratura inglese dell'ateneo di Arcavacata.
La lezione di Vianello ha avuto per tema la drammaturgia dello spazio del "teatro all'italiana" e i mestieri del teatro, con particolare riferimento alla crisi dell'organizzazione spaziale, cosiddetta del "teatro all'italiana", sorta nel Seicento e consolidatasi e diffusasi in tutto il mondo nei due secoli seguenti, e alla sperimentazione di soluzioni più o meno radicalmente alternative (compresa la teatralizzazione di luoghi non teatrali) mosse dall'esigenza di trasformare il rapporto spettacolo-spettatore proprio del teatro all'italiana (frontale, distante, passivo) in una relazione più stretta e piu' coinvolgente. Nella seconda parte dell'incontro gli studenti dell'Università si sono trasferiti nella sala "Quintieri" dove Isabel Russinova ha offerto loro una lettura del monologo iniziale di Lady Macbeth, tratto dal "Macbeth" di William Shakespeare. "Si è creato - ha commentato subito dopo Isabel Russinova - un momento magico tra il teatro, i ragazzi e i docenti dell'Università della Calabria. È questo un ulteriore step di quella collaborazione, iniziata lo scorso anno, proseguita ora e che speriamo di continuare anche negli anni a venire".
Dello stesso avviso il prof. Daniele Vianello che ha espresso l'auspicio che "questo ponte virtuale tra Università e Teatro Rendano sia simbolicamente sempre più attraversato in entrambe le direzioni, per assegnare agli studenti un protagonismo attivo che vada al di là della mera lezione sul teatro, con l'obiettivo finale di creare le premesse per fare delle nuove generazioni degli spettatori consapevoli e colti, stimolando la loro riflessione critica." Un nuovo appuntamento è programmato per il prossimo autunno, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2013/2014. (Agi)