A Polistena la giornata internazionale del jazz indetta dall’unesco
Il 30 aprile è la data scelta dall’Unesco per celebrare ogni anno la “Giornata Internazionale del Jazz” perché “strumento di sviluppo e crescita del dialogo interculturale volto alla tolleranza e alla comprensione reciproca”.
La musica ha dimostrato attraverso le varie epoche di essere un potente strumento di comunicazione e in particolare il jazz, arricchendosi attraverso la fusione di diverse culture, è diventato il linguaggio artistico che per eccellenza trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità. Forma musicale nata all’inizio del 900 dall’incontro tra la cultura africana e quella europea, propagatasi inizialmente nel sud degli Stati Uniti per poi diffondersi in tutto il mondo, il jazz è oggi una forma d’arte internazionale che parla tante lingue favorendo il dialogo interculturale, di unificazione e di coesistenza pacifica. Il primo appuntamento con la celebrazione del jazz promossa dall’UNESCO, dal Comune di Polistena, l’Associazione Musicale Nosside, l’Associazione Il Jazz, la Confesercenti che programmano e producono una giornata piena di appuntamenti, di seguito il calendario:
Alle 16,30 Esibizione per le principali vie della città Wizdom Drum Band; 18 Salone delle Feste presentazione del libro di Massimo Russo “Off Feeelings”; 20 Concerto Enzo Mirabello (Pianoforte) Massimo Russo ( Batteria) – Salone delle Feste; 21,30 Concerto Egidio Ventura Latin Project 4tet – Parco Villa Italia, Round midnight – Jam Session – Locale Jam Session
Gli appuntamenti sono tutti gratuiti.
La giornata dedicata interamente al Jazz apre con "Wizdom Drum Band"; 12 percussionisti calabresi, che faranno da cornice e da anteprima agli appuntamenti che si terranno durante la manifestazione
Seguirà la presentazione in anteprima in Calabria della presentazione del libro ODD FEELINGS A Guide to Odd-Master Drumser Grooves By Massimo Russo with Dom Famularo.
Alle ore 20 seguirà il concerto di Enzo Mirabello Duo
Enzo Mirabello – Piano Massimo Russo PercussioniUno spettacolo improntato su un grande interplay tra due musicisti calabresi apprezzati su tutto il territorio nazionale. Enzo Mirabello è il nuovo talento musicale Vibonese pianista dotato di grandi doti artistiche ospite a Rai 1 e in varie trasmissioni televisive ha dimostrato la sua genialità ottenendo lusinghieri giudizi di bubblico e di critica. Massimo Russo batterista emergente calabrese ha suonato con i più grandi musicisti nazionali del panorama jazzistico italiano e allievo di Dom Famularo il più grande didatta del mondo. A conclusione della giornata Grande Evento con il Pianista Lametino Egidio Ventura Direttore Artistico del Lamezia Jazz Festival che presenterà il progetto denominato Egidio Ventura Latin Project 4tet. Il gruppo tutto calabrese è formato da Egidio Ventura al pianoforte Giancarlo Cuomo al sassofono Franco Marino al Basso e Massimo Russo alla batteria. Questa nuova formazione rimane ancorata sempre all’area stilistica Latina sia per quanto riguarda i nuovi repertori da eseguire nella prossima stagione, sia per l’incisione di brani inediti che saranno presenti nel nuovo lavoro discografico. Egidio Ventura Latin Project si presenta già con un identità ben precisa. I quattro componenti già noti al pubblico calabrese ma anche in Italia e all’Estero si ritrovano alle spalle singolarmente e assieme collaborazioni importantissime come A. Flora, S. Regina, R.Marques, J. Garrison, G. Rosciglione, C. Cannon, M. Giammarco, G. Munari, S. Chimenti, R. Spadoni, G. Bianchetti, S. Donati, E. Fioravanti, S. Kambè, Sal Genovese, M. Marzola, G. Jackson, Chicago Beau, O. Maugeri, M. Tamburini, S. D’Anna, Tony Julio, l'Orchestra Ritmico-Sinfonica della Rai di Roma,Gianni Ferrio, Bruno Canfora, Marcello Rosa, D. e F. Piana, Pippo Matino, Daniele Scannapieco, Gegè Telesforo, Dom Famularo. P. Lockett, R.Hiron, tutti grandi artisti con i quali in questi anni la nuova formazione ha collaborato e suonato, partecipando ad importanti Festival e Clinics musicali, elevando quindi, il loro spessore artistico.
