Rifiuti: la quarta edizione di “Raccolta 10+” fa tappa a Serra San Bruno
Il Giro d’Italia si ferma oggi a Serra San Bruno e porta con sé la quarta edizione di “Raccolta 10+, Le Giornate del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità”, promossa da CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi, quest’anno partner ufficiale del Giro d’Italia. Raccolta10+ si tinge di rosa, dunque, e porta nelle 21 tappe il Decalogo della Raccolta Differenziata di Qualità per spiegare a oltre 10 milioni di cittadini, tanti sono gli appassionati che seguiranno il Giro, come sia possibile, attraverso 10 semplici regole, fare una buona raccolta differenziata degli imballaggi, migliorando i risultati di riciclo.
E per coinvolgere ancor di più tutti gli spettatori del Giro e consentire loro di mettere in pratica comportamenti virtuosi, il Consorzio ha costruito l’Isola Ecologica: uno spazio innovativo allestito nei villaggi d’arrivo e appositamente attrezzato, dove sarà possibile differenziare gli imballaggi di acciaio, alluminio, carta, legno plastica e vetro. Così, per la prima volta, il Giro d’Italia oltre che rosa sarà anche “verde”.
L’Isola Ecologica sarà anche un importante luogo d’incontro dove sarà distribuito il “Decalogo della Raccolta Differenziata di Qualità”, e sarà possibile giocare a Re-cycling, il videogioco appositamente ideato per l’evento, grazie al quale sarà possibile provare l’esperienza unica del Giro d’Italia e verificare l’abilità nel riconoscere e separare correttamente i diversi imballaggi.
Sarà possibile giocare al videogioco anche online sul sito www.raccolta10piu.it dove, oltre al decalogo, sarà possibile trovare tutte le informazioni relative alle tappe e al concorso abbinato al Giro: chi giocherà da casa con Re-cycling potrà vincere ogni giorno la maglia rosa ufficiale. Si potrà accedere anche attraverso le App per smartphone o per tablet, scaricandola dall'App Store o da Google Play. Ancora, sarà possibile seguire la partecipazione di CONAI al Giro anche sulla pagina Facebook dedicata che racconterà, attraverso una galleria fotografica e numerosi post, i momenti più divertenti della dell’evento.
I cittadini della provincia di Vibo Valentia hanno raccolto lo scorso anno circa 3.200 tonnellate di rifiuti di imballaggio, corrispondenti a circa 49 kilogrammi per abitante, garantendo così ai Comuni convenzionati un corrispettivo di 301 mila euro riconosciuto dal Sistema Consortile sulla base dell’Accordo quadro ANCI-CONAI. Proviamo a visualizzare questi numeri in modo “verde”: grazie agli abitanti che hanno fatto la raccolta differenziata, si è evitato di collocare per il solo 2012 e in tutta la provincia 18.724 cassonetti di rifiuto indifferenziato. Mettendoli in fila, si coprirebbe una distanza di 34 km. In 15 anni di attività di CONAI, il recupero dei rifiuti da imballaggio è aumentato del 132%: nel 2012, 3 imballaggi su 4 sono stati recuperati, erano 1 su 3 nel 1998. Nell’ultimo triennio, infatti, la quantità di rifiuti da imballaggio conferiti al Sistema Consortile è cresciuta del 4,4%, attestandosi - nel 2012 - su 3,2 milioni di tonnellate raccolte.
Sempre nel 2012, secondo i dati preliminari, il riciclo degli imballaggi è stato del 64% dell’immesso al consumo, per circa la metà dovuto alla gestione diretta del Sistema Consortile. Il recupero complessivo di imballaggi ha invece raggiunto la percentuale del 73,8%, equivalente a 8,2 milioni di tonnellate recuperate su un totale di 11,2 milioni di tonnellate immesse al consumo. “Prosegue anche quest’anno l’azione di sensibilizzazione di CONAI sull’importanza di migliorare la qualità della raccolta differenziata – ha affermato Roberto De Santis, Presidente CONAI. Differenziare correttamente gli imballaggi non è un’azione fine a se stessa, ma un modo concreto per fare ottenere al proprio Comune maggiori corrispettivi economici , oltre che una condizione indispensabile per migliorare il riciclo. Come dimostrano i dati economici, la filiera della raccolta e del riciclo degli imballaggi è un settore che ha generato negli ultimi 15 anni circa 37 mila posti di lavoro incrementali”.
Il miglioramento della qualità della raccolta differenziata, inoltre, può fare la differenza anche in termini economici traducendosi in maggiori corrispettivi messi a disposizione dei Comuni da parte del Sistema Consortile nell’ambito dell’Accordo Quadro ANCI-CONAI che promuove la raccolta differenziata di qualità. Secondo una stima CONAI, un comune di 100.000 abitanti, con una raccolta differenziata complessiva intorno al 45%, in prima fascia di qualità per la raccolta di tutti gli imballaggi, può arrivare a ricevere corrispettivi pari a circa 1 milione di euro, quattro volte l’importo che percepirebbe se la qualità degli imballaggi differenziati fosse nell’ultima fascia di qualità. Allo stesso modo un comune di 1 milione di abitanti potrebbe arrivare a ricevere corrispettivi pari a circa 10 milioni di euro. Nel 2012 il corrispettivo versato dal Sistema Consortile ai Comuni convenzionati ha segnato un incremento del 4,5%, con oltre 312 milioni di euro.