Crotone, basket, intervista con l’ Head coach della V&V Paolo Perziano

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Perziano

Da quando l’avventura della V&V Basket Crotone ha alzato il sipario sono passati ormai otto mesi. Dal lasciato di vecchie esperienze nel campo della pallacanestro si è creato un nuovo “mondo” che ha accolto centinaia di ragazzi, genitori, tifosi e soprattutto un entusiasmo sempre crescente.

A pochi giorni dalla fine di questo primo anno di attività, tocca all' Head coach Paolo Perziano raccontarci che cosa è successo in questa “primo fase” del progetto V&V Basket Crotone.

Paolo, tu hai voluto fortemente questa realtà insieme agli imprenditori edili, Daniele e Giovanni Vrenna, quale bilancio puoi darci da quanto visto fino ad oggi?

“Direi proprio che il lavoro va a gonfie vele, siamo a pieno regime! Le nostre squadre sono stracolme di ragazzi e bambini, e questo è un ottimo segnale per chi, come noi, ha fatto di tutto per non disperdere i ragazzi della città pitagorica amanti della pallacanestro.

Qual è il segreto di questo successo?

“ Innanzitutto i nostri allenatori ed istruttori. Sono tutte persone che hanno valori morali importanti, sentono attaccamento alla maglia e sono motivati a dare sempre il massimo per garantire ai ragazzi allenamenti di qualità. Si è creato un gruppo di lavoro eccellente, e penso che questo sia stimolante per chiunque voglia giocare a basket da noi.

V&V Basket Crotone è un progetto che cresce giorno dopo giorno, confermi?

“Certamente! Ad inizio anno vedevo i genitori, che abitualmente sono molto selettivi, dubbiosi circa la serietà del nostro lavoro poi, con il passare dei mesi, conoscendoci meglio, si è creata fiducia reciproca fra staff, ragazzi e parenti. L’impegno che dirigenti ed allenatori si sono presi è quello di impegnarsi al massimo ogni giorno, cercando di essere il più collaborativi possibile. Saranno poi i genitori e i giocatori stessi a dirci se stiamo andando nella giusta direzione!”

Arriva la pausa estiva. Quali iniziative avete in programma?

"Abbiamo in corso i Tornei Competitivi Esordienti e Aquilotti, la fase ad orologio della Promozione Maschile, quindi un calendario ancora fittissimo: con gli aquilotti, siamo arrivati primi nel girone crotonese e ci aspetta ora la fase interprovinciale dove incontreremo le prime classificate dei gironi del catanzarese, i ragazzi si stanno preparando al meglio per ben figurare nel prosieguo di questo torneo. Con gli esordienti siamo nel vivo della fase del girone crotonese, e dopo due partite giocate, anche qui siamo in testa alla classifica, e speriamo di ripeterci... direi che prima della pausa estiva, abbiamo ancora tanto da lavorare.

Una curiosità di tanti genitori, che facciamo nostra: sa dirci qual'é la differenza fra torneo competitivo e torneo non competitivo nel Minibasket?

"E' molto semplice, basta prendere il regolamento: L’attività non competitiva deve prevedere incontri/feste/partite 3 c 3 – 4 c 4 tra i Centri, senza la definizione di una classifica finale, attenendosi agli specifici regolamenti del Settore.

L’attività competitiva si deve realizzare con partite di 4 c 4 (o 3 c 3 sprint). Una prima fase di qualificazione con gironi con la suddivisione dei Centri iscritti, ed una seconda fase che tenga conto dei risultati acquisiti nella fase di qualificazione. Spero di essere stato chiaro".

Chiudiamo questa chiacchierata con una battuta sulla V&V Basket Crotone. Il 9 maggio, fra il boato del calorosissimo pubblico, i giovani atleti ed atlete di coach Lo Giacco hanno centrato la vittoria nel girone crotonese degli aquilotti, quindi il primo importante successo stagionale: che significato ha questa vittoria?

“E’ stato un trionfo che vale tanto, perché alla loro prima esperienza ottengono un importante risultato che da lustro alla società nata da appena otto mesi. Speriamo di ripeterci nella seconda fase del torneo competitivo che coinvolgerà il territorio del catanzarese, loro sono consapevoli di essere una squadra forte, che può giocarsela veramente con tutti. Stiamo dando a tutti la possibilità di crescere come giocatori; non importa in quale categoria sarà il loro futuro, l’importante è che apprendano l’atteggiamento corretto per saper sempre reggere il campo!”. Nel basket non si vive di ricordi e non si vince con i complimenti: in bocca al lupo per il resto della stagione giovani biancoblù.