Football, finisce il sogno degli Highlanders Catanzaro

Catanzaro Sport

La stagione 2013 degli Assitur Highlanders Catanzaro si e' concluso con la sconfitta nel primo turno di playoff ad opera dei Veterans Grosseto.

Il match disputato nella bella cornice dello stadio Curto del quartiere Lido di Catanzaro ha visto prevalere la compagine toscana con il punteggio finale di 26-6. In una giornata di forte vento e di fronte ad un discreto pubblico, gli Highlanders hanno provato a tenere testa agli avversari ma l'indubbio valore dei grossetani e un pizzico di malasorte -che ha causato l'assenza o l'infortunio durante il match di alcune pedine fondamentali del team catanzarese -hanno causato la sconfitta dei catanzaresi.

Nel prepartita si inizia con i ringraziamenti allo sponsor Assitur che ha sostenuto il team in questa stagione agonistica, investendo nel valore sociale dello sport e dando fiducia al football americano e agli Highlanders quale veicolo di promozione del proprio marchio.

Spazio poi alle Cheerleaders e infine al commosso ricordo - da parte dei vecchi compagni e dei giovani Highlanders - di Mimmo Lancellotti, giocatore dei mitici Red Eagles, scomparso qualche mese fa.

La cronaca del match, che e' stato condizionato dal forte vento per tutta la sua durata, vede nel primo tempo passare immediatamente in vantaggio i Veterans, grazie al touchdown realizzato da Luca Giustarini che dopo una bella ricezione corre per oltre 60 yard fino all'area di meta catanzarese. Il suo compagno di squadra Luca Leonardelli realizza con un pizzico di fortuna i due punti addizionali.

Sotto di otto punti, arriva la reazione degli Assitur Highlanders che vanno in meta con una corsa della loro punta di diamante Marco Megna. Il punteggio si fissa sul 6-8 per gli ospiti, anche perché - per quasi tutto il resto del primo tempo - le difese prevalgono sugli attacchi e bloccano i tentativi avversari di realizzare ulteriori punti. A 25 secondi dalla fine del tempo arriva però il secondo touchdown degli ospiti su corsa di Emanuele Cannatella, per cui le squadre vanno a riposo sul 6-14.

Nel secondo tempo l'attacco catanzarese non gira più, anche a causa degli infortuni nel frattempo occorsi a Marco Megna e poi al quarterback Tosti, che si vanno a sommare all'assenza di Saverio Pugliese e alla prestazione a mezzo servizio del generosissimo Mirko Procopio che ha giocato quest'incontro seppur in non perfette condizioni fisiche.

La difesa catanzarese prova comunque con caparbietà ad arginare i grossetani, ma prima una meta di Giovanni Vescera allo scadere del terzo quarto e poi un'altra realizzazione del giovane Gianmarco Montalbano a pochi secondi dalla fine del match fissano il risultato finale sul 6-26.

Si conclude così un match avaro di soddisfazioni per gli Highlanders Catanzaro.

Non così avara e' stata invece la stagione 2013 dei catanzaresi che ha visto - innanzitutto - il ritorno del football americano in città e poi sul campo - pur tra alti e bassi - qualche bella vittoria degli Highlanders e soprattutto la crescita di un gruppo di atleti sul quale lavorare per costruire una rosa di giocatori competitiva per il prossimo campionato.