Volley: tutti a sostegno di Pippo Callipo

Vibo Valentia Sport

E’ un sì con riserva quello annunciato da Pippo Callipo presidente della squadra di volley vibonese che proprio qualche settimana fa aveva annunciato tra le lacrime il ritiro della squadra dal campionato della massima serie. C’è ancora qualche dubbio da sciogliere, bisogna far quadrare i conti e questo lo sa bene Diego Mosna, presidente della Lega Volley, arrivato a Vibo Valentia, per manifestare il proprio sostegno alla Tonno Callipo Vibo Valentia. Una soluzione potrebbe essere quella di far confluire nella società giallorossa i talenti delle giovanili. E in tal senso una risposta positiva, è arrivata da società che hanno vivai floridi come Trento, Macerata e Cuneo. Se così fosse la Tonno Callipo rappresenterebbe il primo esperimento nazionale di una squadra di pallavolo tutta made in Italy.

Altra possibilità sarebbe quella di ragionare insieme alla Fipav sull’ipotesi di istituire un fondo paritetico di sostegno alla società pallavolistica di Pippo Callipo, ma la Federazione non si è ancora espressa in tal senso. Insomma sembra proprio che Diego Mosna ce la stia mettendo tutta per far tornare Pippo Callipo sui suoi passi, ma la strada non è delle più facili. Dal canto loro i tifosi del club giallorosso che non si rassegnano alla drastica decisione assunta da Callipo hanno annunciato l’intenzione di avviare una campagna di tesseramenti che coinvolga quanta più gente possibile, oltre all’istituzione di una sottoscrizione affinché la società non molli definitivamente la serie A1. Un aiuto a Favore di Pippo Callipo è arrivato inoltre dal sindaco di Amaroni, Arturo Bova, che ha già messo a disposizione della Tonno Callipo ben 5 mila euro,oltre ad aver palesato il proprio impegno a farsi portavoce con l’Anci affinché i sindaci calabresi ciascuno secondo le propri disponibilità possa dare un aiuto economico alla società.

Cosa questa di non poco conto data anche l’assenza del sindaco di Vibo Valentia Nicola D’Agostino. Un supporto sia morale che economico è arrivato anche dai 200 dipendenti della Callipo conserve, gli stessi hanno manifestato l’intenzione di autotassarsi di 100 euro contribuendo così alle spese economiche della società pallavolistica.