Regione: piano di azione e coesione, tavolo con Salerno
L'assessore regionale al Lavoro, Formazione professionale e Politiche sociali, Nazzareno Salerno, ha partecipato al Tavolo sociale unitamente alle organizzazioni del settore, ripercorrendo la programmazione degli interventi e dei servizi socio-assistenziali, socio-educativi e per l'integrazione socio-sanitaria. L'incontro è servito per fare il punto sulle attività realizzate, sui risultati raggiunti e sulla definizione delle nuove attività, per procedere con la programmazione sociale e la valutazione delle risorse disponibili per l'attuazione dei piani territoriali in ambito sociale, per discutere sul Piano di Azione e Coesione. Per quanto concerne la Programmazione comunitaria 2014-2020 - informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - sono state analizzate le prospettive dell'inclusione sociale in relazione ai fondi comunitari considerato che la dotazione finanziaria è passata dal 6% al 20% dei programmi. L'utilizzazione di risorse regionali, naturali e comunitarie presuppone la programmazione degli interventi in modo sistematico e d'intesa fra tutti gli attori istituzionali coinvolti in modo da incidere in maniera significativa sulla qualità della vita. In riferimento alle risorse finanziarie, esse ammontano a 9.680.000 euro per il Fondo per la non autosufficienza, 8.419.812 euro per l'Intesa del Piano Famiglia Nazionale e 103.000.000 euro per il Piano di Azione e Coesione.
A ciò vanno aggiunti i fondi 2014-2020 di cui si sta provvedendo a programmare gli interventi d'intesa con i Ministeri competenti e la Comunità europea. "Soprattutto in un momento storico caratterizzato da una crisi economica senza precedenti - ha affermato l'assessore Salerno - occorre rafforzare la coesione sociale e pensare a chi è rimasto indietro. La volontà del governo regionale, guidato dal presidente Giuseppe Scopelliti, è quella di utilizzare le risorse in modo efficiente e lungimirante garantendo il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Affinché ciò possa essere realizzato è necessario confrontarsi con la realtà quotidiana ascoltando le esigenze dei cittadini. I calabresi - ha concluso l'assessore Salerno - possono essere certi della presenza di un esecutivo che opera nel loro esclusivo interesse". (Agi)