Sanità: bimbo nato morto, procura Locri indaga sul caso

Reggio Calabria Attualità

La Procura della Repubblica di Locri, su segnalazione dei carabinieri della locale Compagnia, ha disposto il sequestro della cartella clinica relativa al parto di un feto morto avvenuto nella struttura di Ostetricia e Ginecologia. Il caso e' stato segnalato ai militari dell'Arma dai genitori, una coppia del luogo in attesa del primogenito. I due giovani non hanno rivolto specifiche accuse ma, in un momento di comprensibile sgomento immediatamente successivo allo spiacevole caso, hanno riferito il tutto ai carabinieri che- a loro volta- hanno segnalato il caso alla Procura della Repubblica. Il magistrato di turno ha pertanto disposto il sequestro della cartella clinica e l'esame autoptico sul feto che, maturato il normale periodo di gestazione, e' stato espulso naturalmente ma privo di vita. Poco fa la Direzione strategica dell'Azienda Sanitaria n.9 di Locri ha inviato una nota al Dirigente Generale Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria, Andrea Guerzoni, e- per conoscenza- anche all' Assessore alla Tutela della Salute e Politiche Sanitarie. La nota, firmata dal direttore sanitario aziendale, Antonio Previte, e dal direttore generale dell'As, Giustino Ranieri, reca per oggetto "Morte endouterina fetale in travaglio di parto" e comunica "che in data odierna, alle ore 17.25, presso la Sala Parto dell'Ospedale di Locri, l'equipe di Ostetricia assisteva al parto per il vertice di un feto morto, di sesso maschile". La Direzione, si legge ancora, "appresa la notizia si e' immediatamente attivata richiedendo al Direttore della Struttura di Ostetricia e Ginecologia una dettagliata relazione sull'accaduto. Contestualmente e' stata istituita una Commissione di verifica, presieduta dal Direttore Sanitario Aziendale e composta dal Direttore della Medicina Legale e dal Direttore del Dipartimento Materno Infantile. Si comunica, inoltre, che il Direttore dell'Unita' Operativa di Ostetricia, cosi' come si evince dalla cartella clinica presente agli atti, ha richiesto il riscontro diagnostico sul feto.Sara' cura di questa Direzione aggiornare tempestivamente le SS.LL. sull'esito della verifica".