Cirò. Royalties: in arrivo 250 mila euro, previsto il completamento dell’Am di Mariella
Royalties, altri 250 mila euro in arrivo nella prossima settimana per Cirò, nel crotonese. Si tratta della tranche 2008 e serviranno a completare i lavori nell’area marina, in particolare la passeggiata in località Marinella. Per le royalties delle annualità 2009-2013 i sindaci hanno chiesto che venga emendata la legge regionale per liberare le risorse. Intanto sono iniziati anche i lavori da parte dell’Anas per la rotatoria sulla Statale 106, a servizio anche e soprattutto della riqualificazione turistica del territorio costiero di Cirò. Sono partiti, infine, i lavori della pavimentazione su piazza Mavilia che, entro agosto, dovrebbe essere aperta al pubblico. Entro il prossimo mese di luglio, infine, si chiuderà la procedura presso la Stazione Unica Appaltante (SUA) per i progetti definitivi relativi ai PISL.
A darne notizia è il primo cittadino, di rientro da Catanzaro dove, presso la Presidenza della Giunta Regionale, era stato convocato dalla vicepresidente Antonella Stasi, assieme ai colleghi degli 11 comuni del crotonese beneficiari delle royalties riconosciute in base alla presenza delle piattaforme Eni a largo di Crotone. All’incontro mattutino erano presenti anche i consiglieri regionali eletti nel crotonese.
“Tra lunedì e mercoledì della prossima settimana – fa sapere Mario Caruso – dovrebbero essere pronti i mandati relativi alla tranche 2008. Nonostante i ritardi, causati anche a livello regionale dai tagli nei trasferimenti statali, si arriva ad un nuovo risultato importante ed atteso per noi comuni”.
“Per la tranche delle royalties relative alle annualità 2009-2013 – continua Caruso – come sindaci ci siamo fatti interpeti dell’esigenza di emendare la legge regionale di riferimento per liberare le risorse fino al 2013, seppur in base ad un calendario che la Regione Calabria deciderà e comunicherà in base al rispetto del proprio patto di stabilità. Per le risorse relative invece alle annualità 2014-2020 è emersa la possibilità di verificare un loro utilizzo, da parte dei comuni beneficiari, come quota di cofinanziamento in fase di adesione a macro progetti di sviluppo. È stato suggerito come opportuno – aggiunge il Sindaco - che la Regione sulle annualità già maturate, a seguito dell’emendamento, liberasse le risorse per intero, di modo da presentarle come residui attivi”.
“Per i lavori di realizzazione della rotatoria sulla SS106, che migliorerà la sicurezza e la fruibilità turistica dell’area marina di Cirò, in particolare in località Marinella ed il suo collegamento con il centro storico, l’ANAS – informa Caruso – prevede un anno. Entro il prossimo luglio, invece si concluderanno le procedure SUA per i lavori previsti nell’ambito dei PISL “Borghi di Bisanzio” con la realizzazione, tra le altre cose, di un parcheggio nell’area dell’ex carcere, dietro al Comune, l’allargamento di via San Nicodemo con l’abbattimento di un rudere, la realizzazione di un’area attrezzata a verde in vico Carmine ed il recupero di un immobile fatiscente in Corso Lilio. Per i PISL “PanKro” è previsto l’acquisto di macchinari per la realizzazione del mosto concentrato, per l’imbottigliamento di vino e olio, e di strumenti laboratorio. Il comune di Cirò come comune ha portato una manifestazione d’interesse per l’affidamento della cantina Contea del Cirò da affidare a cooperative o simili”.
Sono tre i progetti Pisl che interessano Cirò. Uno, complessivamente di 900 mila euro, finanziato nel settore delle attività produttive, proposto insieme alla Provincia di Crotone e che interesserà la struttura dell’ex Giara, destinata ad ospitare la sede del Pankro; il secondo, in tema di sistema turistico locale prevede l’acquisizione e la ristrutturazione della Casa di Aloysius Lilius per 200 mila euro; ed un terzo, nel quale Cirò è ancora comune capofila denominato “I borghi d’eccellenza/di Bisanzio” proposto e strutturato insieme a Caccuri, Belvedere Spinello e Umbriatico, per un importo totale di 1 milione e 200 mila euro. La parte che interesserà Cirò è di 500 mila euro.