San Marco Argentano: il Sindaco bacchetta l'opposizione

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"Quando le parole, che hanno sempre un loro valore, vengono usate gratuitamente solo per fare mera campagna denigratoria, verso chi è stato democraticamente scelto dalla cittadinanza e che responsabilmente amministra la cosa pubblica portando rispetto verso una minoranza che fino ad oggi ha voluto solo fare un'opposizione di pregiudizi e con totale assenza di proposte fattive e serie, come amministrazione eletta decidiamo di rispondere solo con i fatti alla vacuità di quanto espresso a mezzo stampa". La replica, a quanto avanzato solo da una parte dei consiglieri della minoranza che siede nel consiglio comunale di San Marco Argentano, viene direttamente dal sindaco della cittadina normanna, Alberto Termine. "Io credo molto nel lavoro di squadra e nella democrazia vera, che non è la democrazia di chi invece va a far caciara in piazza o nei consigli comunali. Credo nella democrazia che vede partecipare, concretamente e responsabilmente all'attività operativa dell'amministrazione comunale, anche la parte sconfitta. Purtroppo, così non avviene ancora a San Marco Argentano, certo non per nostro demerito. Circa l'insignificante polemica della composizione di uno staff del sindaco, come ampiamente previsto dalle leggi nazionali e dal nostro regolamento comunale, abbiamo ritenuto necessario arricchirci di competenze e professionalità di alto spessore tecnico e relazionale, al fine di ottimizzare e meglio concretizzare l'azione politica e gestionale di noi amministratori. La persona pubblicamente selezionata svolge con comprovata professionalità precise attività di supporto all'esercizio delle funzioni di indirizzo e relazioni attribuite al sindaco e agli assessori, provvedendo al coordinamento dei loro impegni e alla predisposizione degli interventi istituzionali del primo cittadino. Su questa iniziativa, nostro malgrado, i consiglieri Mariotti e Mollo, privi di valide e serie argomentazioni, continuano con monotona convinzione a battere in piazza la grancassa del presunto spreco di denaro pubblico, dimenticando volutamente gli sprechi reali e la mala amministrazione delle loro giunte. Peraltro, usando senza vergogna le difficoltà economiche e fisiche di alcuni cittadini come leva per aizzarli contro questa amministrazione. Il nostro giudizio, verso chi pratica una politica populista e di uso del bisogno altrui, è di totale condanna. Presto, invece, faremo conoscere ai nostri concittadini la reale causa di alcuni necessari aumenti, quanti carichi ed esborsi sono stati richiesti negli ultimi anni ai sammarchesi ed in quale percentuale questi sono stati prodotti, senza peraltro portare alcuna miglioria in termini di servizio e di qualità. Così come faremo conoscere a tutti la scelleratezza di alcune clientelari scelte amministrative che hanno caricato di debiti questo Comune e che, con non poca difficoltà, stiamo provvedendo a sanare. Se questa è la qualità dell'opposizione, allora sono realmente preoccupato per le sorti di San Marco Argentano. Opposizione che, invece di essere realmente propositiva, si appassiona solo a polemiche sterili e di bassa levatura politica". Così il sindaco Alberto Termine replica alle accuse di "amministrazione sprecona" avanzate dall'opposizione a seguito dell'approvazione del bilancio comunale. Quello stesso strumento amministrativo, il più importante per un'amministrazione comunale, che era stato messo in risalto all'assessore al bilancio, Federico Bruno, come qualificato e giusto proprio dalla consigliere Mariotti, dichiarazione prodotta per conto di tutta la minoranza nel corso dell'ultima assise comunale, così come riportato ufficialmente nel verbale consiliare