Obiezione di coscienza, Circoli Liberal: si apra tavolo di confronto

Calabria Politica

"Il diritto all'obiezione di coscienza non può e non deve essere circoscritto a delle semplici e mere posizioni partitiche o ideologiche, né tanto meno può essere argomento di discussioni viziate da posizioni preconcette o, peggio ancora, da pregiudizi che fanno seguito ad atteggiamenti qualunquisti, relativisti e che dimostrano poco rispetto delle sensibilità che ogni persona può avere. – È quanto si legge in una nota di Giovanni Folino, delegato regionale Udc Calabria e Coordinatore regionale Circoli Liberal Calabria - Proprio per questi ed altri motivi, é necessario, a mio avviso, aprire un confronto all'interno del nostro partito - e non solo - che possa portarci ad una serie di precise valutazioni e ad una conseguente presa di posizione unanime, attesa l'importanza di focalizzare, oggi, l'attenzione su temi di natura etica e di natura morale, che non possono non trovare concreta sponda in tutti i cattolici che hanno scelto di impegnarsi in politica.

Ci auguriamo - scrive ancora Folino - che il dibattito portato avanti in Parlamento e, soprattutto, le decisioni che andrà ad assumere il Governo presieduto dall'on. Enrico Letta, possano prescindere da qualsiasi fuorviante mozione e tener conto, principalmente e per come sopra rimarcato, delle sensibilità personali e di quello che, prima di tutto, rappresenta un diritto. A tal proposito, chiederò, nei prossimi giorni, la possibilità e l'opportunità di dar vita ad un tavolo di confronto, impegnandomi ad interpellare e chiedere il contributo dei coordinatori provinciali, del movimento giovanile e di tutti gli iscritti, partendo dai nostri dirigenti regionali.

Il diritto all'obiezione di coscienza, - conclude la nota - specialmente in campo medico-sanitario, va difeso e va attuato e noi cattolici non possiamo assolutamente voltare le spalle dinanzi a temi ed argomenti di questa portata e di questa valenza. Serve agire, confrontarsi ed esprimere posizioni chiare e forti, pur rispettando le opinioni differenti."