Saracena: turismi, promozione in Finlandia
WOC 2013, Campionati Mondiali di Orienteering. Dal Basso Jonio, passando per la Sila; dall’alto Jonio risalendo per il Pollino. Destinazione Finlandia. Il Paese del Moscato Passito, il Cotaj ed i Gal Alto Jonio “Federico II”, Pollino e Basso Jonio, insieme, per promuovere il territorio. Ha i colori del mare, i sapori delle produzioni tipiche d’eccellenza, i profumi e le suggestioni offerte dagli scorci del patrimonio monumentale e paesaggistico, custodite nelle piazze e nei vicoli dei centri storici e tra i boschi ad alta quota delle montagne, poste a vedetta del territorio a pochi passi dal mare, la proposta che sarà presentata a luglio, nel corso dell’importante kermesse sportiva.
A Vuokatti, precisamente, nota stazione sciistica finlandese che sorge nel territorio di Sotkamo, nella regione del Kainuu, specializzata nello sci nordico, dal 6 al 14 prossimi.
Turismi. Diversi. Qui con la loro proposta, saranno presenti i territori rappresentati dal Pollino e dalla Sila, dall’alto e dal basso Jonio. Con il mare e la montagna, vicendevolmente raggiungibili in poco meno di 30 minuti; con i piatti della memoria preparati con i prodotti del terroir; con l’enogastronomia di qualità ed il suggestivo paesaggio offerto dalla montagna dei parchi della Sila e del Pollino.
Qui, ad agosto, a Novacco, nel Comune di Saracena, sarà ospitata la tre giorni del Passito, il trofeo delle regioni di orienteering.
Il target al quale intendiamo rivolgerci – dichiara il Sindaco Mario Albino Gagliardi – è forse quello più attento al contesto in cui si vanno ad inserire le manifestazioni sportive. Agli orientisti – aggiunge – non importa solo il campo su cui confrontarsi, ma anche la qualità dei servizi, i posti da vedere, i centri storici da visitare, le particolarità dell’enogastronomia da degustare. Il territorio – conclude – ha tutte le carte in regola per proporsi come meta turistica per la varietà d’offerta di cui si compone.
Da qui, l’accordo, promosso dal Comune di Saracena, il Cotaj ed i Gal Alto Jonio “Federico II”, Pollino e Basso Jonio, che da subito hanno creduto nella bontà della spedizione.