Caruso: centro storico e costa, nuova sfida di Cirò
Riqualificazione e recupero del centro storico: più parcheggi, maggiore fruibilità del borgo antico, recupero della casa nativa di Luigi Lilio, l’inventore del Calendario moderno. A fine luglio, quasi in concomitanza con l’inaugurazione della passeggiata sulle dune in località Marinella sulla costa cirotana, è previsto anche il completamento della storica Piazza Mavilia: più grande, più bella, con nuovi servizi ed occasioni. A settembre, infatti, è prevista l’ultimazione anche di un’ulteriore superficie, di circa 450mq, al di sotto della nuova Piazza Mavilia: un belvedere mozzafiato sullo ionio, sintesi non solo simbolica della nuova sfida per la Città del Vino e di Lilio: sentirsi e proporsi a tutti gli effetti una destinazione turistica sostenibile, capace di attrarre ed emozionare il visitatore. A partire da quello calabrese.
Ne è convinto il Primo Cittadino, più che soddisfatto dall’intenso lavoro messo in campo dalla Giunta fino ad oggi e, ancor di più, dai tanti risultati di un’azione amministrativa lungimirante e che della valorizzazione, della esaltazione e della promozione di tutti i marcatori identitari cittadini (dal vino alla storia all’identità al mare) ha fatto la propria bussola programmatica e metodologica.
Sul centro storico in particolare, l’Esecutivo Caruso è riuscito a raggiungere traguardi importanti attraverso l’intelligente progettazione dei PISL. Dei tre filoni nei quali è rientrata la programmazione presentata dal Paese del Vino e di Lilio, quello più rilevante è certamente “I borghi di Bisanzio” di cui Cirò è comune capofila. Questi finanziamenti – dichiara il Sindaco – ci consentiranno di recuperare numerose aree del borgo antico, attraverso la realizzazione di zone parcheggio e la restituzione a nuove funzionalità di diversi spazi ottenuti dalla demolizione di immobili di non particolare pregio. Nel progetto complessivo, che è turistico culturale oltre che di rivitalizzazione urbana, rientra anche l’individuazione e la riqualificazione della storica Casa di Lilio. In questi anni – continua – abbiamo investito molto sul patrimonio identitario e culturale, nella convinzione che rendere fruibile le nostre risorse, anzi tutto ai residenti ed ai concittadini del territorio, fosse il primo passo da compiere verso una più consapevole comunicazione turistica all’esterno. Oggi – conclude Caruso – raccogliamo i frutti.
Nuova Piazza Mavilia. – A breve, sarà finalmente consegnata alla comunità e ad una più importante fruizione territoriale e turistica. Dopo la sua demolizione forzata da parte della Protezione Civile, a causa del dichiarato pericolo ricadente sull’abitato sottostante, l’Amministrazione Comunale non ha lesinato sforzi perché si arrivasse, in tempi celeri, al nuovo progetto ed alla riqualificazione complessiva di cui presto i cirotani potranno beneficiare. La nuova piazza sarà più larga di un metro in profondità, composta in superficie di lastre di pietra lavica richiamanti costellazioni ed equinozi in omaggio alla la figura del concittadino più noto al mondo: Aloysius Lilius. C’è di più. Sullo strato inferiore, i lavori in dirittura d’arrivo restituiranno in beneficio alla comunità anche una seconda piazza, anch’essa molto grande (450 mq), con un panorama mozza fiato sullo ionio. L’intenzione ed al tempo stesso l’appello del Sindaco è a saper cogliere quest’ulteriore straordinaria occasione, anche di natura commerciale, riempiendo di ulteriori funzionalità e servizi uno spazio pubblico importante ed autorevole che ritornerà ad essere, più di prima, vanto e fiore all’occhiello di Cirò.