Cadavere trovato in sacrestia chiesa a Tropea
Il cadavere di un uomo è stato ritrovato dai Vigili del Fuoco nella sacrestia della chiesa del Purgatorio di Tropea, ubicata in largo San Michele, a pochi passi dalla piazza centrale della cittadina turistica. Sono stati alcuni passanti, notando del fumo provenire dall'interno della chiesa, a dare l'allarme intorno alle 4:00.
I Vigili del Fuoco, dopo aver domato le fiamme, hanno fatto la macabra scoperta ritrovando il corpo intatto di una persona dall'apparente età di 40 anni, cittadino di origine polacca. Pare che l’uomo sia entrato nella chiesa, aperta in questo periodo sino a mezzanotte, per rubare, sono state trovate tra l’altro molte statue frantumate, e, per farsi luce avrebbe acceso delle candele bruciando accidentalmente gli abiti talari. L’uomo si sarebbe poi nascosto in un armadietto della sacrestia dove sarebbe morto, molto probabilmente, per soffocamento.
Sul posto questa mattina oltre agli investigatori e agli uomini della scientifica, anche il procuratore capo di Vibo Valentia Mario Spagnuolo e il comandante provinciale dei carabinieri il colonnello Daniele Scardecchia. Da alcune testimonianze rilasciate dai cittadini che risiedono nella zona è venuto fuori che l’uomo forse un senza tetto fosse solito aggirarsi nei dintorni della chiesetta. Ingenti i danni subiti dal luogo di culto gestito dai frati del convento di Tropea.