A Crotone si sono incontrate le delegazioni regionali di Fdl, la Destra e la Fiamma
Le delegazioni regionali di Fratelli d'Italia, La Destra e Movimento Sociale Fiamma Tricolore, guidate rispettivamente da Gianfranco Turino (portavoce regionale FdI), Gabriele Limido (coordinatore regionale La Destra) e Carlo Turino (segretario regionale Fiamma Tricolore), si sono confrontate con l'obiettivo di trovare un percorso comune che possa riunificare le diverse anime della destra calabrese, ma che soprattutto possa presentare alla nostra Regione una vera e unitaria proposta politica.
«Nessun reducismo e nessuna nostalgia - ha sottolineato Gianfranco Turino - ma solo la voglia e l'entusiasmo di creare un qualcosa di nuovo, una destra moderna, nazionale e popolare. Un progetto politico che non soffra di "torcicollismo", ma che abbia gli occhi ben piantati verso il futuro. Noi vogliamo creare una generazione di calabresi, nuova, forte, sana e preparata, che abbia a cuore solo l'interesse verso questa nostra terra amata e amara».
I tre movimenti stanno lavorando su un documento politico, peraltro già redatto dalla Dirigente regionale de la Destra, dott.ssa Ippolita Patera, che sarà presentato ufficialmente al fine di riunire i rivoli in cui oggi è diviso il popolo di destra.
«Tanta gente ci ferma - dichiara Carlo Turino - per chiederci di stare insieme, e noi abbiamo l'obbligo morale di dare una risposta al nostro popolo. Anche perchè una destra nuova, unita e credibile può tornare ad essere protagonista in Calabria, una regione in cui, troppo spesso, i personalismi prevalgono sulle logiche comunitarie e gli interessi di pochi su quelli della gente comune. Una destra che sappia ripartire dalla gente, che trovi nel sociale la propria declinazione politica, e che, soprattutto, sappia riaccendere gli animi dei calabresi».
E' nato, quindi, un laboratorio politico, il primo in Italia, in cui, partendo dal sistema valoriale della destra italiana, si rielaborino tesi politiche attualizzandole sui problemi più urgenti, come l'ambiente, la crisi economica, la crisi occupazionale, i beni culturali, e che abbia la grande ambizione di restituire fiducia nel futuro alla gente di Calabria.
«Un progetto - ribadisce Gabriele Limido - che nasce in Calabria e che in questa nostra regione trova applicazione, indipendente dalle logiche romane che, troppo spesso, così come avviene nei due grandi partiti PdL e PD, penalizza il territorio per favorire gli amici del potente di turno; un progetto che mira alla rivalutazione delle ambizioni di questa terra, che sappia affrontare la sfida con la quotidianità, ma che soprattutto sia di ampio respiro, aperto a tutti coloro che amano la Calabria, e che, come noi, hanno ancora voglia e forza di sognare».
Nei prossimi giorni i tre movimenti politici incontreranno la dirigenza locale per proseguire nel solco di questa prima riunione e per dare sostanza al nuovo progetto politico.