Nomina Morosini, Nucera: ha già dimostrato di essere un grande Pastore
“Saluto con deferenza e grande stima il nuovo Arcivescovo di Reggio Calabria e Bova Mons. Giuseppe Fiorini Morosini. La sua ufficializzazione alla guida della Chiesa reggina da parte del Nunzio Apostolico in Italia, Mons. Adriano Bernardini, su mandato di Papa Francesco, incoraggia i credenti di Reggio e della sua importante Diocesi”.
È quanto afferma il Segretario Questore del Consiglio regionale on. Giovanni Nucera, che commenta così la nomina di Mons. Morosini, attuale Vescovo di Locri-Gerace, ad Arcivescovo di Reggio Calabria.
“Mons. Morosini, molto conosciuto a Reggio, ha già dimostrato di essere un grande Pastore e di portare in sé i semi di chi sa profondere speranza e raccogliere conversioni e condivisioni di percorsi per recuperare l’uomo alla dignità dell’esaltazione del bene comune. Sul terreno già costantemente arato da Mons. Vittorio Mondello, in questi 23 anni di ministero episcopale, il nuovo Vescovo Padre Giuseppe, sono certo – prosegue il Segretario Questore del Consiglio regionale - saprà far germogliare nuovi interessi, nuovi stimoli per vivificare la fede e farla diventare testimonianza, soprattutto, nel nostro impegno sociale. Ciò vuol dire rafforzare i processi di trasparenza e di legalità nelle organizzazioni pubbliche e private attraverso la parola del Vangelo.
Riaprire un dialogo per una più intensa comunione nella Comunità reggina, per sconfiggere il malaffare e la ‘ndrangheta. E in questo senso che interpreto l’appello rivolto da Mons. Fiorini Morosini a tutte le componenti sociali cittadine, affinché si affievoliscano contrapposizioni per una rinnovato senso di conciliazione che faccia il bene della città e dei suoi abitanti”. “Reggio - evidenzia l’on. Giovanni Nucera - è una città ormai non più chiusa nella sua storica identità, da tempo si è aperta alle migliaia di cittadini stranieri che qui trovano accoglienza, ospitalità e speranza. È in questa visione francescana che un moderno e rinnovato concetto di cittadinanza non può prescindere da un inevitabile dialogo, non solo tra le diverse culture e tra le religioni, ma anche in un confronto sempre più attivo e proficuo tra cittadini ‘diversi’ che ormai vivono nella nostra Diocesi”.
“Per questo, oggi, la presenza di Mons. Morosini oggi può rappresentare quel rinnovato spirito di ricerca ed elaborazione di nuove motivazioni per un impegno sempre più costante orientato al servizio del 'bene comune'. La secolare fede mariana della città di Reggio – aggiunge Nucera - oggi trova un nuovo alfiere per sostenere quella parte più debole e vulnerabile di società reggina che va dignitosamente condotta e premurosamente accompagnata verso una piena integrazione economica e sociale. Condivido tutte le espressioni lusinghiere che su Mons. Morosini sono venute dal Clero reggino. Questo è un segno di accettazione e maturità che servirà molto nell’avviare e sostenere le azioni pastorali di cui Mons. Morosini si renderà sicuramente protagonista”.
“Nella lettera inviata alla città, dopo l’ufficializzazione della sua nomina, Mons. Morosini - conclude l’on. Giovanni Nucera - ha indicato i punti cardini di quella che sarà la sua ‘missione pastoralè in terra reggina, un documento di profonda umiltà ma di grande forza, a dimostrazione dell’entusiasmo con il quale si accinge ad assumere questo suo nuovo ed importante incarico”.