Mario Maiolo (Pd): area Letta riunita in Sicilia per la legalità
Venerdì 19 luglio scorso il Consigliere regionale Mario Maiolo (PD) si è recato a Palermo per partecipare all’incontro dal titolo PD - L'unità del partito per governare la Sicilia e l'Italia nella legalità tenutosi presso l’Hotel Jolly NH e che ha visto come protagonista l’area Letta della Sicilia. Il giorno in cui si è tenuto l’incontro è quello che commemora la morte del giudice antimafia Paolo Borsellino avvenuta proprio il 19 luglio del 1992 in via d’Amelio. "Proprio quel giorno – ricorda il consigliere regionale Maiolo – stavo entrando a Palermo mentre la radio annunciava l’attentato mortale a Paolo Borsellino.
Dopo qualche ora, le comunicazioni di persone che conoscevamo e di uomini della scorta ci misero di fronte alla disperazione, all’angoscioso dramma di uno Stato, di una comunità e di coloro che lo Stato servivano ogni giorno tramite il loro lavoro. Momenti che ricordo in modo vivido e che hanno segnato profondamente la mia coscienza.
Dopo ventuno anni – prosegue Maiolo – sono tornato a Palermo, per ricordare, insieme agli amici de PD siciliano e in particolare con Angelo Argento, Pino Apprendi e Gianni Dal Moro, quei momenti e quelle perdite. Oggi c'è la consapevolezza che il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non fu vano: la mafia è più debole, anche se non sconfitta totalmente, e i siciliani hanno maturato una coscienza civile avanzata.
Nell’incontro si è discusso di legalità, una discussione che il PD sta portando avanti, un tema sul quale può fondarsi la sua unità per raccogliere la sfida utile a rilanciare i temi fondanti della democrazia, di cui solidarietà e, appunto, legalità sono parti essenziali. Siamo stati a Palermo, quindi, anche per dare seguito alla presenza del PD e del Governo, che, voglio ricordare, attraverso la presenza di Enrico Letta, ha rilanciato la lotta alle mafie, come il Premier ha ricordato nel giorno della commemorazione della strage di Capaci. La stessa istituzione della task-force contro la criminalità, avvenuta a giugno scorso, è un segnale importante e la sua stessa composizione, con il Dott. Gratteri e il Dott. Cantone, alimenta la speranza che si è imboccata la strada giusta."