Infrastrutture, Lupi: in Calabria non possiamo più perdere tempo

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"Non possiamo più perdere tempo. Per far ripartire il Paese è necessario mettere da parte le polemiche e programmare un piano delle priorità". Con queste parole il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi, ha chiamato a raccolta a Catanzaro insieme al governatore Scopelliti, tutti gli amministratori locali e regionali in vista della scadenza del 10 settembre, quando la Regione dovrà presentare l’aggiornamento dell’Intesa generale per la programmazione e la destinazione delle risorse. Un piano di lavoro che dovrà prevedere date, scadenze e risorse assegnate per realizzare, in tempi brevi, progetti immediatamente cantieriabili.

Tra le criticità emerse, la Salerno-Reggio Calabria. Esauriti gli stanziamenti, mancano ancora 58 chilometri da finanziare. Per non bloccare i cantieri, il ministro ha chiesto alla Regione di indicare le priorità dei lotti da realizzare per annualità. Medesima strategia anche per la statale Jonica 106. I collegamenti ferroviari rappresentano, secondo il ministro, un problema nazionale e a breve verrà aperto un confronto con le Ferrovie per investire sui collegamenti regionali e portare l’alta velocità fino a Reggio Calabria.

Lupi ha affermato che il porto di Gioia Tauro rappresenta una priorità non solo per la Calabria, ma per l’intero Paese. Sugli aeroporti, Lupi ha annunciato che entro il 30 settembre verrà approvato il Piano nazionale nel quale bisognerà razionalizzare il sistema, puntando anche a garantire la continuità territoriale in quelle aree che scontano un ritardo infrastrutturale e rischiano di allontanarsi sempre più dal resto del Paese.