Due giornate di studi per celebrare San Nicola
Nell'ambito dei festeggiamenti patronali in onore di San Nicola di Bari la Comunità parrocchiale di Siderno Superiore, quest'anno, vuole celebrare il celeste Patrono della Città di Siderno con un Convegno a tema religioso, storico ed artistico, fortemente voluto e preparato dal Parroco, dal Consiglio Pastorale e dal Comitato feste.
Le intense giornate di studio, che si terranno nella Chiesa protopapale di San Nicola di Bari e saranno moderate dallo Storico dell'arte siderenese Dott. Gianfrancesco Solferino, avranno inizio il 4 Dicembre prossimo alle ore 17,00, quando, dopo i saluti del Parroco P. Aldo Lamanna ofm, del Sindaco Ing. Alessandro Figliomeni e degli onorevoli Maria Grazia Laganà Fortugno, Luciano Racco, Cosimo Cherubino e Riccardo Ritorto, S. Ecc. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, Vescovo Diocesano, aprirà i lavori del Convegno dal titolo significativo «Moctae Sideronis Patronus - San Nicola di Bari nella storia, nell'arte e nella devozione di Siderno». Sono numerosi e qualificati gli studiosi che tratteranno con i loro dotti elaborati il culto di San Nicola a Siderno, in parallelo si traccerà un profilo storico, religioso e sociale della nostra ridente cittadina, che da sempre si è affidata e continua ad affidarsi alla protezione e all'intercessione del Santo Vescovo di Myra, fin da quando nel 1086 le sue venerate Reliquie sono state traslate nella città di Bari ed il suo culto si è diffuso in tutto l'Occidente e in maniera capillare anche nella Diocesi di Locri-Gerace. Sono molto antichi i documenti storici che testimoniamo la devozione dei Sidernesi per San Nicola, che lo hanno scelto come Patrono dell'Universitas e lo hanno voluto raffigurare anche nello Stemma civico come fulgida stella, che, insieme alla Madonna e a San Giuseppe, astri della Chiesa cristiana, brilla sui flutti del nostro mare e sulle tempeste che spesso travolgono l'esistenza umana; per questa ragione l'antico altare maggiore della Chiesa protopapale di San Nicola, voluto dall'Arciprete Andrea Prochilo e datato 1694, attualmente collocato nel Coro della stessa Chiesa, reca come gemma preziosa, incastonata in uno splendido fastigio ligneo intagliato, l'artistica pala raffigurante la Vergine in trono con il Bambino, tra i Santi Giuseppe e Nicola.
Il 4 Dicembre esporranno i risultati delle loro ricerche: il Rev. Padre domenicano Ciro Capotosto, del Convento S. Domenico in Soriano (VV), il quale parlerà della Diffusione del culto di San Nicola, tra devozione e leggenda; e il Prof. Vincenzo Cataldo, Storico, Deputato di Storia Patria della Calabria che esaminerà la figura di San Nicola nei canti popolari della Locride.
Al termine della prima giornata di studio, presso i locali della Casa Parrocchiale sarà inaugurata la Mostra Fotografica "Siderno com'era: persone e paesaggi", che presenterà persone, ricorrenze e paesaggi sidernesi, con una nutrita serie di riproduzioni fotografiche risalenti agli anni che vanno dai primi del '900 fino agli anni '60 del secolo scorso, messe a disposizione con generosità da numerosi cittadini.
Il 5 Dicembre a partire dalle ore 9,30 si susseguiranno con le proprie relazioni: il Prof. Enzo D'Agostino, Storico, Deputato di Storia Patria della Calabria, il quale tratterà della Chiesa di S. Nicola dalle origini fino al XVI secolo.; l' Avv. Mimmo Romeo, Storico, Deputato di Storia Patria della Calabria, che parlerà della Chiesa e del culto di San Nicola nel contesto socio-religioso di Siderno tra XVII e XX secolo; la Prof.ssa Marilisa Morrone, Archeologa, la quale darà una lettura architettonica preliminare della Chiesa di San Nicola di Bari in Siderno Superiore; la Prof.ssa Francesca Martorano, dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, che presenterà la struttura urbana dell'antica Motta Siderno; il Prof. Vincenzo Naymo, dell'Università di Messina, Deputato di Storia Patria della Calabria, il quale parlerà dei luoghi di culto dedicati a San Nicola di Bari nella Diocesi di Gerace.
Alle 15,45 prenderà la parola il Dott. Fabio De Chirico, Soprintendente per i Beni Storici, Artistici e Etnoantropologici della Calabria, per introdurre i lavori dell'ultima parte del convegno che verteranno sull'iconografia di San Nicola nelle opere d'arte a Siderno ed in Calabria; continueranno il Prof. Mario Panarello, dell'Università degli Studi della Calabria, che parlerà dei capolavori marmorei e pittorici nella Chiesa arcipretale di San Nicola; la Dott.ssa Lucia Lojacono, Storica dell'arte e responsabile del Museo Diocesano di Reggio Calabria, che tratterà Le argenterie sacre della chiesa arcipretale di San Nicola; l'Arch. Oreste Sergi, Vicedirettore del Museo Diocesano di Catanzaro, il quale si occuperà del corredo di tessuti antichi e paramenti in dotazione alla Chiesa protopapale di Siderno; la Prof.ssa Cettina Nostro, Storica dell'arte, con un contributo su San Nicola nell'arte figurativa di Calabria: dipinti e affreschi; concluderà i lavori il Dott. Gianfrancesco Solferino, Storico dell'arte, il quale illustrerà l'iconografia del Taumaturgo di Myra nella scultura marmorea, lignea e argentea in Calabria.
I Festeggiamenti patronali in programma quest'anno prevedono inoltre per il 27 novembre prossimo l'inizio del Novenario di preghiera guidato dal Parroco, P. Aldo Lamanna ofm, della Comunità Francescana "S. Umile da Bisignano" di Siderno Sup. Dopo le sopra citate giornate di studio nicolaiane, i festeggiamenti patronali culmineranno il 6 Dicembre, Solennità di San Nicola: alle ore 10,30 sarà celebrata una Solenne S. Messa; alle ore 18, dopo la S. Messa, il popolo festante accompagnerà in processione la venerata Effigie lignea settecentesca e l'insigne Reliquia del Santo Patrono per le vie del centro storico, al rientro sarà impartita la benedizione con la Reliquia.
La festività di San Nicola, all'inizio dell'Avvento, annuncia in un clima di fervida attesa il mistero dell'Incarnazione del Signore nella Solennità del S. Natale ormai imminente.