Lo Spi Cgil presenta le Feste di LiberEtà, ecco gli appuntamenti

Cosenza Tempo Libero

Dopo i successi delle passate edizioni, si rinnova anche quest’anno in provincia di Cosenza l’appuntamento con le feste di LiberEtà, mensile dello Spi Cgil. Tema centrale delle feste, nell’edizione 2013, è la discussione sui progetti legati ai fondi della coesione sociale destinati all’assistenza domiciliare integrata per pensionati ed infanzia.

Archiviato con una notevole partecipazione di pubblico l’appuntamento di Longobucco, la prossima festa in calendario è quella della Media Valle del Crati e dell’Esaro che si terrà a Mongrassano centro, in piazza Tavolaro domani, 27 luglio. La manifestazione si aprirà alle 16 con la mostra fotografica sui cento anni della Cgil di Cosenza, alle 17 è prevista una stracittadina con partenza proprio da piazza Tavolaro. Alle 19.30 spazio al convegno sul tema ‘Piano d’azione e coesione sociale, un’opportunità da non perdere’. Alle 21.30 concerto ‘Canto l’autore live music’. Durante la festa saranno presenti stand gastronomici.

L’11 e il 12 agosto nuovo appuntamento sul lungomare di Amantea dove il primo giorno della festa di LiberEtà, in collaborazione con l’assessorato provinciale alle Attività economiche e produttive, sarà caratterizzato dalla presenza delle eccellenze cosentine dell’enogastronomia e dell’artigianato. Successivamente, a settembre sono in programma eventi a San Giovanni in Fiore, Luzzi ed Acri, prima della chiusura a Cosenza con la festa provinciale.

La serie di appuntamenti si intreccia con il prestigioso centenario della Cgil di Cosenza ed in tutte le piazza che ospiteranno la kermesse sarà allestita la mostra fotografica ‘Percorsi della memoria’, a cura del fotografo Francesco Arena, e sarà distribuito il libro del giornalista Francesco Viola sulla storia della Cgil cosentina. Le feste della LiberEtà saranno anche l’occasione per proseguire il lavoro di ricerca e di raccolta di materiale sulla storia della Cgil cosentina che andranno ad arricchire le opere finora realizzate. Chiunque sia in possesso di foto e documenti significativi potrà rivolgersi agli organizzatori della kermesse: il materiale sarà digitalizzato e restituito.