Beni culturali: sopralluoghi Sgarbi e Caligiuri nella Locride
L'assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri sta visitando, insieme al critico d’arte Vittorio Sgarbi, diversi comuni della provincia di Reggio, per effettuare un check up – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sui beni culturali calabresi. A Locri è stata ammirata l'importante collezione privata degli Scaglione, una delle più significative della Magna Grecia insieme a quella del Museo nazionale di Reggio Calabria. Tra i tanti pezzi pregiati, il cavallino preistorico, un'antefissa dipinta e un vaso preistorico del periodo geometrico. Si è deciso di valutare la possibilità di ristampare il saggio degli anni ‘60 con l'inventario dei beni esposti.
Successivamente, L’assessore e il critico d’arte si sono, poi, recati in località Moschetta di Locri, per ammirare l'antico edificio che negli anni ‘20 ha ospitato l'archeologo Paolo Orsi, confermando la necessità di una legislazione che tuteli non solo gli esterni ma anche gli interni degli edifici storici. Poi la tappa alle imponenti mura di Castellace, che vanno maggiormente promosse e conosciute. Il tour è proseguito a Caulonia, dove sono stati visitati palazzi privati, le chiese matrice e dell'Immacolata e l'affresco bizantino.
Qui è emersa l’esigenza di richiedere la tutela di alcuni edifici privati di particolare pregio. Infine, l'approdo a Gerace dove l'Assessore Caligiuri si è domiciliato in questo mese di luglio e sta svolgendo, da quello che è uno dei borghi più belli d'Italia, la sua attività istituzionale. “Gerace - ha dichiarato Vittorio Sgarbi - da sola riscatta la regione perché materializza l'aspirazione della Calabria”.