Grotteria: rifiuti speciali abbandonati, Cfs denunciai responsabili
Personale del Corpo Forestale del Comando Provinciale di Reggio Calabria e dal Comando Stazione di Locri ha individuato un sito di smaltimento illegale nel territorio di Grotteria. Da una approfondita attività investigativa sono stati individuati e denunciati il titolare e il dipendente della ditta produttrice di una tipologia di rifiuti speciali e pericolosi, L.G. 53 anni, iproduttore dei rifiuti e il dipendente della ditta R.R. 45enne, esecutore materiale dello smaltimento dei rifiuti.
I cumuli di rifiuti, in località “Marcinà” del Comune di Grotteria, erano costituiti da gomme di autovetture, materassi, pezzi di mobili, materiale di risulta da lavorazioni edili ed, in particolare, sacchi di plastica neri contenenti numerosissimi contenitori, sia di materiale plastico che metallico, della capacità di 4 chili, semivuoti al cui interno vi era una malta premiscelata impermeabile, utilizzata nel settore edilizio.
Mediante strumenti di rilevamento satellitare GPS e del Sistema informativo della Montagna, in dotazione a tutti i Reparti del CFS, si riusciva ad individuare che il terreno dove sono stati abbandonati i rifiuti speciali e pericolosi, risulta essere di proprietà comunale. Inoltre, da una accurata ed approfondita indagine sul materiale ritrovato in loco si risaliva ad una ditta edile che aveva acquistato ed utilizzato la malta. Dopo aver identificato il titolare della ditta stessa è stato individuato anche il soggetto che materialmente aveva abbandonato i sacchi contenenti i rifiuti speciali pericolosi.