Presila Catanzarese. Si salvino le comunità montane
"Si salvino le Comunita' Montane, che noi vogliamo far funzionare con il semplice volontariato". Lo affermano gli amministratori della Comunita' Montana della Presila Catanzarese di Taverna, che hanno approvato una delibera che prevede l'azzeramento delle retribuzioni, gettoni, indennita' o emolumenti agli amministratori. "Con questa deliberazione - dichiara il Presidente Santino Bubbo insieme agli assessori Franco Cristofaro e Luigi Riccelli - abbiamo voluto dare attuazione al decreto legge del Governo, senza aspettare la discussione in Parlamento, che potrebbe vedere modificata la norma, cosi' come chiede l'Uncem Nazionale al Presidente della Repubblica e ai Presidenti di Camera e Senato. Abbiamo deciso di deliberare l'azzeramento e di eliminare le somme nel bilancio di previsione per due motivi in particolare, legati l'uno con l'altro in modo imbrescindibile: il primo e' che, in una situazione di crisi economica del paese ci sembra giusto che ad ogni livello istituzionale, si dia un contributo al risparmio della spesa pubblica, il secondo motivo e' che le Comunita' Montane, cosi' come sono state ridotte in questi anni tra la finanziaria del 2009 che annulla tutti i trasferimenti alle Comunita' Montane e la Regione Calabria che non ha ancora adottato nessun provvedimento a garanzia del futuro delle Comunita' Montane, di fatto non operano piu' sul territorio, non hanno risorse per pagare i propri dipendenti, non hanno nessuna funzione delegata e non riescono piu' ad essere punto di riferimento del territorio e dei comuni membri. In questo quadro e' giusto - dicono Bubbo e gli assessori - che ognuno si assuma le proprie responsabilita' e la nostra ferma decisione di eliminare tutti gli emolumenti vuole sgombrare il campo da alibi e pregiudizi a chi dovra', nei prossimi giorni, occuparsi del destino delle Comunita' Montane. Con questa decisione vogliamo dimostrare concretamente che rimaniamo a fare gli Amministratori senza nessuna indennita', solo a livello di volontariato, con l' obiettivo di contribuire a definire il futuro delle Comunita' Montane che, a nostro avviso, sono state molto importanti, in questi anni, per le popolazioni e i territori di montagna".