Regione: definiti i rapporti tra Fondazione Campanella e Mater Domini

Calabria Attualità

La Regione Calabria e l’Università Magna Graecia di Catanzaro hanno firmato un verbale d’intesa che ha definito i rapporti tra Fondazione Campanella e Azienda Ospedaliera universitaria “Mater Domini”. Precedentemente – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – vi era stata l’assegnazione, da parte dell’Asp, di un budget provvisorio per il 2013, di 10 milioni di euro, per le attività ospedaliere, di specializzazione ambulatoriale relative alle attività oncologiche e per i farmaci. Tutti i provvedimenti fin qui approvati dalla Giunta regionale sono la chiara testimonianza dell’impegno a mantenere gli impegni assunti in tutte le sedi di confronto. E’ ferma intenzione della Regione considerare la Fondazione Campanella un grande polo oncologico di riferimento per tutta la Calabria. La Fondazione Campanella, essendo struttura privata, deve seguire le stesse procedure delle altre strutture private, ossia l’accreditamento e la contrattualizzazione.

Le procedure per l’accreditamento sono state avviate e si aspetta l’ulteriore verifica della commissione di Crotone, a ciò deputata, sulla base della documentazione integrativa fatta pervenire dai vertici della Fondazione la scorsa settimana. In merito ad alcune notizie riportate dagli organi d’informazione, è bene precisare che l’Asp di Crotone non ha avuto alcuna richiesta di autorizzazione né tantomeno di accreditamento da alcuna struttura privata in campo oncologico. La Regione conferma quindi il percorso di istituzione del Polo Oncologico regionale che vede, nella Fondazione Campanella, il proprio punto di riferimento.