Magorno (Pd) adesrisce all’Associazione parlamentari amici dei Comuni
Ha preso il via anche nella XVII Legislatura l'Associazione dei parlamentari amici dei comuni. In coerenza con l’impegno assicurato negli anni precedenti da Enzo Bianco ed Osvaldo Napoli, anche in questa Legislatura i comuni potranno contare sull'appoggio ed il sostegno di un folto gruppo di deputati e senatori appartenenti a gruppi diversi. Lo ha annunciato oggi , Angelo Rughetti, deputato del Pd ed ex segretario generale dell'Anci a margine della seduta della commissione Bilancio. Il deputato del Pd Ernesto Magorno, che ha aderito all’associazione, ha preso parte alla riunione di insediamento, alla quale hanno partecipato fra gli altri i parlamentari Borghi, Demenech, Coppola, Naccarato, Bruno Bossio, Plangger e Venittelli. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i temi più urgenti che riguardano la finanza locale a cominciare dal patto di stabilità, dall'IMU e dalla Tares.
I partecipanti alla riunione hanno deciso di avviare un coordinamento delle iniziative legislative con l'obiettivo di formulare due mozioni e presentare emendamenti condivisi. “Serve una risposta urgente, ha detto Rughetti a nome di tutti, per l'anno 2013 sul patto di stabilità ed in particolare di quello dei piccoli comuni. Lo stesso dicasi per l'Imu e la Tares ed è assurdo che i comuni non sappiano ancora quanto riceveranno e se riceveranno risorse dal ministero dell'Interno. Pensiamo, hanno detto tutti, che il decreto in preparazione che arriverà a fine agosto su IMU ed IVA debba avere delle risposte anche su questi temi e sarebbe opportuno individuare delle soluzioni condivise e non portare alle Camere pacchetti chiusi. Non garantiremo a vita una disciplina politica ed istituzionale se le norme continueranno ad essere prodotti autonomi delle burocrazie e la politica resta a guardare”.
Ernesto Magorno ha voluto ringraziare Angelo Rughetti “per essersi reso promotore dell’importante iniziativa e si dice certo che questo organismo svilupperà con incisività un lavoro di grande rilevanza a tutela delle istanze e dei bisogni degli enti locali in un momento storico per loro così poco agevole”.