Cosenza: prossimo alla riapertura il cantiere di Gergeri
Prossimo alla riapertura, dopo la pausa estiva, il cantiere di Gergeri, per proseguire in quel lavoro di riqualificazione che – al pari ma, per certi versi, anche più di altri – ha un valore cruciale per l’Amministrazione a guida Occhiuto. Un progetto che vede i consiglieri di riferimento Luca Gervasi e Claudio Nigro molto presenti sul territorio a seguire un’opera complessa “destinata a cambiare il volto e il futuro di un quartiere che, ad oggi – commentano - deve ancora realizzare la sua integrazione fisica e sociale al centro cittadino, da definirsi compiuta con la costruzione del ponte di Calatrava. Ma Gergeri – affermano ancora Gervasi e Nigro - è assolutamente funzionale al disegno più complessivo sul paesaggio fluviale di Cosenza che l’Amministrazione comunale intende valorizzare, consapevole di un tesoro, che non è soltanto quello di Alarico, ma risiede nell’essere una città attraversata da ben due fiumi”.
Gergeri insomma si sta preparando ad assumere un nuovo ruolo, quello di porta d’accesso alla città da non attraversare più, come accade, con lo sguardo fisso alla strada in assenza di elementi attrattivi.
E ciò avverrà soprattutto grazie alla perizia di variante che, su richiesta dell’Amministrazione comunale, individua le aree lungo il Fiume Crati da privilegiare per una pedonalizzazione prevalente che enfatizzi appunto la fruizione del paesaggio fluviale prestandosi ad ospitare eventi, in armonia con il progetto di rifunzionalizzazione ricreativo-culturale che abbraccia i fiumi e – più in generale – con l’idea di città espressa dal Sindaco Occhiuto, che segue gli imperativi della salvaguardia ambientale, con la creazione appunto di spazi verdi e aree pedonali, della salute pubblica e della mobilità sostenibile.
Un obiettivo ambizioso al quale l’Amministrazione comunale sta lavorando da tempo, tant’è che diversi sono stati i lavori già ultimati. È sostanziale il cambiamento che il quartiere di Gergeri – diviso in cinque tratti – sta concretizzando nel suo assetto viario, con l’allargamento di alcune parti del corpo stradale ma anche la costruzione di nuovi tratti, con la realizzazione di marciapiedi e la predisposizione di una rete di illuminazione, e con un significativo intervento su tutti i sottoservizi, compresa la rete di distribuzione del gas. In tutte queste componenti, è stata già completata l’arteria parallela alla rampa di raccordo al ponte di Calatrava. I lavori ricominceranno ora dalla bitumatura del tratto di strada che è stato allargato per spostarsi lungo l’argine del fiume dove sarà realizzato un ampio marciapiede con illuminazione.