Piogge: associazione “Venti di Catanzaro” propone monitoraggio delle buche
"In questo periodo di caldo afoso e, in considerazione del prossimo arrivo delle piogge di fine estate, si ripresenta il fenomeno delle buche “killer” nelle strade della nostra amata città: un’autentica dannazione per pedoni e motociclisti e, allo stesso tempo, un rischio per le casse comunali".
È quanto riferisce il direttivo dell’associazione Venti di Catanzaro che, a tal proposito, ricorda che "in qualità di associazione da sempre attenta ai problemi della nostra comunità, ci chiediamo: quando c’è una buca per strada, chi è deputato a guardarci dentro? Sembra una domanda capziosa, ma, dati alla mano, la gran parte delle riparazioni stradali vengono ripetute più e più volte sugli stessi punti, con danni economici e disservizi per la comunità".
L’associazione Venti di Catanzaro, ricordando l’operosa figura del cantoniere, propone che nella pianta organica del Comune vi sia una specifica figura professionale deputata al monitoraggio delle buche sul manto stradale comunale e pubblicazione online dei risultati del censimento.
Da semplici cittadini, che vivono la città al 100%, saremo vigili su questa problematica tipicamente nostrana. Già da ora ci permettiamo di suggerire l’uso del cosiddetto asfalto autoriparante, inventato da Erik Schlangen, professore di ingegneria presso la University of Technology di Delft, in Olanda, che determinerà sicuramente risparmi ingenti nelle casse comunali".